La diocesi di Fano-Fossombrone-Cagli-Pergola rilancia la sfida digitale in sintonia con la missione evangelica della Chiesa 2.0. Dopo mesi di studi, confronti e collaudi, da qualche giorno è online il nuovo sito Internet www.fanodiocesi. it. Documenti pastorali, omelie, lectio, quaresimali, gallerie fotografiche, Web Tg e informazione diocesana… E l’elenco potrebbe allungarsi come un’autostrada in costruzione «per raggiungere - per dirla con papa Francesco - effettivamente ed affettivamente quelle strade digitali affollate di umanità».
Dall’annuario, aggiornato e riorganizzato, si può accedere al servizio «ParrocchieMap» della Cei, che permette agli utenti di essere sempre aggiornati sugli orari delle celebrazioni e la georeferenziazione delle oltre settanta parrocchie distribuite su una superficie di circa mille chilometri quadrati per quasi 140mila abitanti.
«Non abbiamo fatto opere di restauro della vecchia piattaforma – specifica Enrica Papetti, direttore dell’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali – ma si è scelto di riprogettare da zero quello che è diventato un ormai imprescindibile strumento per le comunità ecclesiali». Un’altra delle caratteristiche del sito - ma al momento ancora in progress - è la possibilità per ciascuno degli uffici pastorali, di avere a disposizione una pagina specifica, facilmente accessibile dal menu posto direttamente nell’home page. «L’aggiornamento dei contenuti – spiega Matteo Itri, tra i curatori del progetto grafico – è accessibile tramite la piattaforma Word-Press e auspichiamo che ciò possa favorire l’approccio anche dei meno avvezzi alle nuove tecnologie».
L’attenzione che ha guidato gli addetti ai lavori - sottolineano dall’Ucs di Fano - è quella di far sì che gli utenti si possano trovare in un ambiente «friendly», dove tutto sia a portata di mano ma ordinatamente, senza dare la fastidiosa impressione di finire in un labirinto.
Soddisfatto il vescovo Armando Trasarti che ha tenuto a battesimo l’anteprima del nuovo sito in occasione dell’assemblea pastorale diocesana dello scorso 23 marzo.
