UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Tv2000 ci porta nella “casa degli italiani”

Alle 21.15, il giorno della Festa della Repubblica, Paola Saluzzi ci svela i segreti di un complesso unico al mondo: il Quirinale. Come non lo abbiamo mai visto.
19 Maggio 2019

Il Quirinale come non si è mai visto. Dopo un anno di ricerche e tre mesi di riprese, il 2 giugno arriva su Tv2000 “La casa degli italiani”, un documentario sullo storico edificio che è stato palazzo dei Papi, residenza ufficiale del Re d’Italia, e dal 1946 del Presidente della Repubblica.
Condotto da Paola Saluzzi (con la regia di Maurizio Carta e la firma di Stefano Coltellacci), il programma va in onda in prima serata (ore 21.15), il giorno della Festa della Repubblica e svela i segreti di un complesso unico al mondo.
Il più grande storico palazzo presidenziale si lascia conoscere oltre i percorsi normali di visita al pubblico. Quattro secoli di storia, una città nel cuore della Città Eterna: 110 mila metri quadri, milleduecento stanze, tesori inestimabili. Da quando il presidente Carlo Azeglio Ciampi ha riesumato convintamente la parola patria, la gente ha preso familiarità coi suoi giardini, i suoi beni, storici, artistici: ma il Quirinale non è solo uno straordinario museo, è officina, fabbrica, dove lavorano professionisti esperti, restauratori e cuochi, giardinieri e orologiai, storici dell’arte, staffieri e corazzieri.
Paola Saluzzi, elegante e curiosa, percorre con passo da bersagliera questo viaggio straordinario, stupendosi e regalando stupore. Si muove tra gli stucchi, i dipinti di fama, gli ori, le porcellane e gli arazzi, gli intarsi, i velluti e gli specchi, le volte affrescate, in un’architettura unica, che nel corso dei secoli ha preso forma sotto le mani dei maestri più grandi. Le telecamere di Tv2000 raccontano la varietà delle piante, lo splendore delle berline presidenziali, firmate da Pininfarina; le carrozze sontuose dei re e dei principini Savoia; le giostre dei cavalli dei corazzieri, con le loro divise, i loro riti (il veterano mostra con orgoglio le sue foto mentre alza la Coppa del Mondo, insieme al Presidente Pertini, nell’82); un laboratorio unico al mondo specializzato nel restauro degli arazzi antichi. Tante curiosità, tante piccole storie che contribuiscono a raccontare la grande Storia. Come si prepara un menu, per un pranzo di gala? Come mai proprio ai Quirinale i menù vengono per la prima volta scritti dal francese all’italiano? E con chi conversava la regina Margherita? Quali erano i dispetti dell’ultimo Papa inquilino del Colle ai Savoia?
C’è un orologiaio che regola tutti i giorni i 200 orologi d’epoca disseminati nelle sale. Nella cappella affrescata da Guido Reni una volta si lavavano i piatti. E il Torrino è il posto più alto di Roma. Il racconto, libero, fresco, pieno di aneddoti e insieme epico, ma mai pomposo, è incorniciato da riprese spettacolari.