UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Tv2000, le parole
di Benedetto XVI

Un commentatore d’eccezione, Benedetto XVI, per il Vangelo della domenica. Da sabato prossimo, vigilia della prima dome­nica di Quaresima, il Papa ci farà da guida per la messa festiva, in un nuo­vo programma di Tv2000 (Sky canale 801, digitale terrestre canale 28 e web).
10 Marzo 2011
Un commentatore d’eccezione, Benedetto XVI, per il Vangelo della domenica. Da sabato prossimo, vigilia della prima dome­nica di Quaresima, il Papa ci farà da guida per la messa festiva, in un nuo­vo programma di Tv2000 (Sky canale 801, digitale terrestre canale 28 e web).
La domenica con Benedetto XVI an­drà in onda ogni sabato alle 17.30, con una replica alle 22.35, e accompa­gnerà tutto l’anno liturgico senza an­dare in vacanza. Arte e musica inte­greranno il meglio della predicazione del Papa: quella delle omelie delle messe e quella degli Angelus. La pa­rola di Ratzinger sarà il momento cen­trale: dall’archivio di sei anni di pre­dicazione, saranno ripresi in viva vo­ce e immagine i brani che più ci aiu­teranno a capire la messa del giorno dopo. A fare da ouverture al program­ma, tre capolavori dell’arte attinenti al tema, illustrati dal critico d’arte mon­signor Timothy Verdon, e a fare da ac­compagnamento i canti gregoriani della messa del giorno, eseguiti dal coro diretto dal maestro Fulvio Ram­pi, tra i migliori interpreti del canto li­turgico di rito latino.
«Il programma nasce dallo stesso Be­nedetto XVI: lui è considerato il 'Pa­pa delle omelie'. Grazie al mezzo te­levisivo e al web ora le sue parole po­tranno raggiungere un pubblico an­cora più ampio» spiega l’autore del programma, Sandro Magister, gior­nalista e curatore di tre volumi sulle omelie di Joseph Ratzinger Papa, pub­blicate da Libri Scheiwiller. Magister proprio ieri ha presentato il nuovo programma di Tv2000 al Santo Padre, al termine dell’Udienza generale del mercoledì.
«Il rapporto diretto con l’ascoltatore è un tratto tipico di questo Papa – ag­giunge Magister –. Lui vuol fare arri­vare il messaggio senza mediazioni attraverso la parola orale e scritta, co­me appunto nei suoi libri su Gesù di Nazareth, nel libro intervista Luce del mondo, nelle encicliche come la Spe Salvi». Per esempio, il prossimo sa­bato dalla viva voce del Papa si ascol­teranno le parole di un Angelus dedi­cato alle tentazioni di Gesù nel de­serto, ma anche un brano tratto dal suo primo libro su Gesù, dove parla dell’ultima tentazione, quella del po­tere.
«Non dimentichiamo che l’omelia è l’elemento centrale della stessa cele­brazione liturgica – spiega Magister –. La Parola diventa un fatto, mette in luce il realizzarsi della parola di Dio. Ma la liturgia cristiana è fatta anche di arte e di musica, anche se la messa, come ha detto Papa Benedetto 'non è teatro, non è spettacolo'. Arte e mu­sica non sono accessori, ma sono par­te costitutiva della liturgia: la bellez­za è una via al sacro, e noi purtroppo ci siamo disabituati». Per il program­ma, che ha la regia di Pina Cataldo, la Tv diretta da Dino Boffo ha, dunque, arruolato dei grandi professionisti. Verdon, nella prima puntata, illustrerà in modo divulgativo, il Vangelo delle tentazioni con un dipinto di Tintoret­to della Scuola di San Rocco, una ta­vola di Duccio di Buoninsegna con­servata a New York e con un mosaico di Ravenna del V secolo. Per quanto ri­guarda la parte musicale, durante la Quaresima i Cantori Gregoriani ver­ranno diretti dal maestro Rampi da Sant’Abbondio in Cremona. Da Pa­squa in avanti i canti saranno esegui­ti anche in altri luoghi, come le chie­se più belle di Roma, alternati a un co­ro polifonico che eseguirà mottetti di Palestrina e Monteverdi, musicati sui testi liturgici di ciascuna domenica.