UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Tv2000 racconta il Sessantotto cattolico

Ogni sabato, a partire dal 28 aprile, nel cinquantesimo anniversario otto protagonisti di quegli anni si raccontano a ‘Soul’
23 Aprile 2018

Sono cinquanta anni dal ‘68 ma anche cinquanta anni di ‘68. Perché quell’anno ha provocato nel nostro tempo una cesura, e una ferita, con cui la storia non ha ancora fatto pace. C’è chi ha respirato libertà, chi ha trovato ragioni ideali di impegno sociale, politico, chi si è bruciato, chi si è dato alla lotta armata. Nelle rievocazioni per i cinquanta si dimentica spesso che c’è stato un ‘68 cattolico. Perché la Chiesa era “avanti”, e il Concilio aveva già aperto tante porte e fatto entrare aria nuova.
A partire dal 28 aprile, il sabato alle ore 12.50 e alle 20.30 e la domenica alle 12.50 e alle 20.45, su Tv2000 parte un ciclo di interviste realizzate da Monica Mondo, conduttrice di ‘Soul’, che incontra otto protagonisti di quegli anni e ricostruisce come questo Sessantotto non si è esaurito ma è durato nel tempo senza nostalgie né rimpianti. Ospiti di ‘Soul’ sono Mario Capanna, leader del movimento studentesco della Università Cattolica di Milano dove, non a caso, tutto è cominciato; don Gino Rigoldi, cappellano del carcere minorile milanese; il cardinal Angelo Scola, che in quegli anni scelse di seguire don Giussani; don Vinicio Albanesi, della comunità di Capodarco; il vescovo Giancarlo Bregantini, pastore in quella Locride sfiancata dalla ‘ndrangheta; l’ex brigatista Armando Lanza; Francesco Alberoni, scrittore e sociologo, dal 1968 al 1970 rettore dell'Università di Trento, primo ateneo ad essere occupato in Italia; padre Fabrizio Valletti, gesuita parroco a Scampia.