UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Un “cortile digitale” nel nome di don Bosco

Come sarebbe oggi il «cortile» su cui don Bosco ha fondato la sua pe­dagogia oratoriana per cui è famoso nel mondo come il santo dei giovani? Non ha dubbi don Moreno Filipetto, salesia­no, ideatore e responsabile della web ra­dio e della web tv «ValsOnAir» che ogni giorno trasmette dal liceo Valsalice di Torino, lo storico Istituto che ha ospita­to le spoglie di don Bosco dalla sua mor­te fino al 1929, quando vennero trasfe­rite nella Basilica di Maria Ausiliatrice.
27 Gennaio 2014

Come sarebbe oggi il «cortile» su cui don Bosco ha fondato la sua pe­dagogia oratoriana per cui è famoso nel mondo come il santo dei giovani? Non ha dubbi don Moreno Filipetto, salesia­no, ideatore e responsabile della web ra­dio e della web tv «ValsOnAir» che ogni giorno trasmette dal liceo Valsalice di Torino, lo storico Istituto che ha ospita­to le spoglie di don Bosco dalla sua mor­te fino al 1929, quando vennero trasfe­rite nella Basilica di Maria Ausiliatrice. «Se oggi don Bosco fosse qui il suo cor­tile sarebbe anche digitale perché fatte le debite differenze i ragazzi di ieri vivo­no le stesse problematiche di quelli di oggi. All’oratorio ai tempi di don Bosco si andava per crescere in una comunità, per pensare il futuro, per scoprire il buon che c’è in noi e metterlo a disposizione. Oggi ci sono strumenti nuovi tra cui il web, che non è né buon né cattivo, di­pende come lo usi. E noi vogliamo co­gliere questa sfida per essere, come di­ceva don Bosco da cristiani al passo con i tempi». E così nei giorni scorsi al liceo Valsalice è stato inaugurato «il cortile di­gitale » a suggellare la conclusione dei la­vori di ammodernamento dell’area de­dicata alle redazioni del quotidiano sco­lastico «Il Salice», della web radio e del­la web tv «ValsOnAir». Festa con allievi, docenti, giornalisti ed ex allievi (qual­cuno illustre come il magistrato Gian­carlo Caselli). «Il quotidiano scolastico, la web radio e la web Tv con due studi che trasmettono in diretta dalla scuola per tre ore al giorno – conclude don Mo­reno – coinvolgono per ora un centinaio di allievi. Non sappiamo se tra i nostri studenti c’è qualche futuro giornalista: quello che è certo, come ci ha insegna­to don Bosco che aveva un occhio per il futuro lavorativo dei suoi ragazzi - è che nei nostri ambienti ci si prepara anche ad orientarsi alla vita adulta».