UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Un decalogo per i giornalisti

Molte, nelle diocesi italiane, le iniziative intraprese in occasione della festa di san Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, di cui vi raccontiamo nello spazio delle notizie "Dalle diocesi" di questo sito. Una di queste arriva da Chieti, dove l'arcivescovo Forte ha consegnato agli operatori dell'informazione un vero e proprio piccolo "decalogo"...
1 Febbraio 2012

Molte, nelle diocesi italiane, le iniziative intraprese in occasione della festa di san Francesco di Sales, patrono dei giornalisti, di cui vi raccontiamo nello spazio delle notizie "Dalle diocesi" di questo sito. Una di queste arriva da Chieti, dove l'arcivescovo Forte ha consegnato agli operatori dell'informazione un vero e proprio piccolo "decalogo"...

 
 
Cari Giornalisti e Operatori dei “media”,
la memoria liturgica di san Francesco di Sales – Vostro celeste patrono – è l’occasione per rivolgermi a Voi con rispetto e amicizia, esprimendoVi la vicinanza della mia preghiera e del mio cuore, e proponendoVi questo decalogo essenziale:
 
 
1. Abbi consapevolezza della dignità del compito che Ti è affidato e delle responsabilità etiche connesse al servizio dell’informazione.
 
2. Segui sempre la voce della coscienza, cercando di piacere a Dio in ogni situazione.
 
3. Abbi fiducia nella forza della verità, cui obbedire anche quando dovessi pagare di persona.
 
4. Costruisci il Tuo servizio sull’ascolto dei fatti, informandoTi e informando rigorosamente su come stanno le cose.
 
5. Promuovi la partecipazione consapevole di tutti alla vita civile, culturale e politica.
 
6. Alimenta in Te e nel prossimo il desiderio di contribuire al bene comune.
 
7. Non dimenticare mai i poveri e i deboli, prestando loro prioritaria attenzione e dando voce a chi non ha voce.
 
8. Sii ponte di dialogo, testimone e operatore di giustizia e libertà nel rapporto con la classe politica e le istituzioni, stimolandole a servire la gente e non a servirsene.
 
9. Guarda alla Chiesa come a una comunità amica, anche quando richiama il mondo dell’informazione a rifuggire dalla superficialità e dal cedimento ai gusti delle mode.
 
10. Considera vera ricompensa la consapevolezza di aver svolto un servizio per cui valga la pena di giocare la vita e non lasciarTi mai sedurre dal carrierismo, dalle lusinghe e dai compromessi morali.
 
Il Signore che scruta i cuori Ti ricompensi per il bene che potrai fare agendo così!
 
 
+ Bruno Forte
Arcivescovo di Chieti-Vasto