UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Un Festival che dà ascolto al territorio

Si è trasformata in una piazza telematica la pla­tea che ieri pomeriggio ha assistito al convegno «Con­nessi e liberi: le rotte della fe­de viaggiando nel Web» inseri­to nella seconda giornata del Festival nazionale della comu­nicazione, in corso nella dio­cesi di Avezzano...
7 Maggio 2013
Si è trasformata in una piazza telematica la pla­tea che ieri pomeriggio ha assistito al convegno «Con­nessi e liberi: le rotte della fe­de viaggiando nel Web» inseri­to nella seconda giornata del Festival nazionale della comu­nicazione, in corso nella dio­cesi di Avezzano. È stata infat­ti allestita sul palco del Teatro dei Marsi, al fianco dei relatori, una po­stazione Internet che in diretta ha rac­colto domande, impressioni, tweet, po­st su Facebook, non solo dei presenti ma, grazie alla diretta streaming, an­che di persone connesse da tutta Ita­lia. Ha presieduto l’evento il vescovo di Avezzano Pietro Santoro, con il con­fronto animato dai direttori di Avveni­re , Marco Tarquinio, dell’Ufficio nazio­nale per le comunicazioni sociali mon­signor Domenico Pompili (per il qua­le «Intercettare i migliori modi di co­municare è stata sempre una sfida del­la Chiesa»), di Famiglia Cristiana don Antonio Sciortino («La buona notizia deve circolare anche nel mondo delle comunicazioni, nel Web e nel digitale che è ormai un ambiente da vivere»), di Civiltà Cattolica padre Antonio Spa­daro e da Giovanni Valentini, giornali­sta di Repubblica, moderati dal re­sponsabile del Servizio diocesano per le comunicazioni Sandro Tuzi. Fino a domenica Avezzano ospiterà il Festi­val della comunicazione (www.festi­valdellacomunicazione. org), un’ini­ziativa itinerante promossa dalle con­gregazioni religiose delle Paoline e dei Paolini, giunta quest’anno all’VIII edi­zione. Il tema del Festival – «Reti so­ciali: porte di verità e di fede; nuovi spa­zi d’evangelizzazione» coincide con quello della Giornata mondiale delle comunicazioni sociali. Per il direttore Tarquinio «Internet e i social network restano ancora però un mezzo per ric­chi che molti paesi poveri ancora non possono permettersi. La carta stam­pata, tuttavia, non ha perso il suo va­lore ». Molti gli appuntamenti in pro­gramma che coinvolgeranno varie se­di cittadine e i centri più significativi del comprensorio della diocesi marsi­cana: Avezzano, Celano, Pescasseroli, Pescina e Tagliacozzo. Per il vescovo Santoro «Questa Settimana della co­municazione promossa in tutto il ter­ritorio diocesano ci permette di entra­re in contatto col respiro profondo del­la nostra terra».