UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Un network per portare Cristo

Con il Sir, un viaggio in sei tappe per scoprire persone e comunità che in tutto il mondo promuovono una “comunicazione al servizio di un’autentica cultura dell’incontro”, come indicato da Papa Francesco nel messaggio per la GMCS. Quinta tappa: Australia, dove per la Gmg di Sydney del 2008, nacque Xt3.com, un sito concepito per fare rete e che oggi conta circa 70mila utenti registrati di tutto il mondo.
4 Giugno 2014

“Cristo nel Terzo Millennio” passa attraverso un network on-line. Non è una provocazione, anche se può sembrare tale, ma un’iniziativa nata a Sydney (Australia), in occasione della Giornata mondiale della gioventù (Gmg) del 2008. A ispirare i promotori sono alcune parole di Giovanni Paolo II contenute nel messaggio per la Gmg del 1989: “A voi giovani spetta in modo particolare il compito di testimoniare la fede oggi e l’impegno di portare il Vangelo di Cristo - via, verità e vita - nel terzo millennio cristiano, di costruire una nuova civiltà che sia civiltà di amore, di giustizia e di pace”. Nasce da qui Xt3.com (“Cristo nel Terzo Millennio”, appunto). Un’esperienza che risponde appieno all’invito di Papa Francesco per la 48ª Giornata mondiale delle comunicazioni sociali a promuovere una “comunicazione al servizio di un’autentica cultura dell’incontro”. Per questo, dopo Africa (“Radio Veritas”), America del Nord (CatholicsComeHome.org), Asia (YouthPinoy) ed Europa (“Sacred Space”), il viaggio del Sir sui temi della Giornata mondale fa tappa proprio a Sydney per approfondire la proposta di Xt3.com.
Un sito “aperto a tutti”. “Xt3 - spiegano i promotori - è un sito concepito per fare rete e basato sui contenuti”. Istituito per la Gmg del 2008 di Sydney, con il sostegno dell’arcidiocesi australiana e dell’arcivescovo, il cardinale George Pell, attualmente conta circa 70mila utenti registrati di tutto il mondo. Nel 2011 è stato riconosciuto come “miglior sito web” dall’associazione australiana della stampa cattolica. “Xt3 - spiegano ancora i promotori - svolge le funzioni dei social network più diffusi, ma con un’ampia base di risorse dei media di ultima generazione che hanno a che fare con la fede cattolica”. L’obiettivo, si legge sul sito, è aiutare i giovani a “metterli in contatto con altri giovani interessati a conoscere di più la fede cattolica, a familiarizzare con la Chiesa ed essere aggiornati su cosa sta succedendo nella zona in cui vivono”. Ecco, allora, l’invito: “In qualunque parte del mondo ti trovi, utilizza Xt3 per connetterti con milioni di persone, fare nuove amicizie e tenerti in contatto con loro. Non devi necessariamente essere cattolico, Xt3 è aperto a tutti!”.
L’offerta del sito. È “diversificata, globale e orientata ai contenuti” la proposta di Xt3 per raggiungere il suo intento primario, ossia la “condivisione della fede”. Il sito dispone di una libreria in continua costruzione, tanto da ambire a “diventare la più grande e migliore risorsa di libreria cattolica”. Non manca, poi, un canale multimediale con le ultime notizie da tutto il mondo e diverse dirette streaming dal Vaticano, ma non solo... Un occhio particolare viene riservato alle Gmg internazionali, ultima in ordine di tempo quella di Rio de Janeiro dello scorso anno. Xt3 offre anche dei bollettini periodici su “ciò che sta succedendo on-line, per mantenersi in contatto con la Chiesa cattolica nel mondo”. E non finisce qui... L’offerta del sito, infatti, “è ora disponibile per tutte le diocesi del mondo, in modo particolare per i giovani, con notizie, risorse, consigli, eventi, progetti di beneficenza e molto altro. Si tratta di un collegamento diretto con la pastorale giovanile: ogni diocesi del mondo può avere una propria pagina su Xt3”. Tra le caratteristiche che rendono unico il portale: la “parete della preghiera” (“Prayer Wall”), dove ognuno può dare testimonianza della propria fede, e “chiedi a un sacerdote” (“Ask a priest”) con protagonista padre John Flynn, che risponde alle domande “mentre percorriamo insieme il nostro cammino di fede”.
Consulenza ed educazione. La proposta di Xt3.com comprende pure “una consulenza 24 ore al giorno per 7 giorni su 7, affidata a una comunità di giovani volontari con una formazione specifica, che offre anche suggerimenti per un uso sicuro di Internet”. Costoro, informano i gestori del sito, “accolgono i nuovi visitatori e offrono consulenza sui contenuti potenzialmente inappropriati”. Una consulenza che si fa coinvolgimento: “Fai un pensiero sulla possibilità di venire a far parte del nostro team di volontari; chiediamo soltanto un impegno di 2 ore a settimana ed è un ottimo modo per essere coinvolto nel sito e fare la differenza”. Tra gli obiettivi per il futuro, “diventare parte integrante del curriculum di educazione religiosa nelle scuole secondarie australiane, attraverso l’utilizzo della piattaforma interattiva e dei media on-line”. La proposta è semplice: “Le scuole possono integrare il proprio curriculum on-line e, attraverso i forum di discussione, confezionati su misura, possono condividere foto, notizie ed eventi con gli studenti, impostare online incarichi e compiti a casa e accedere alle vaste risorse di libreria disponibili sul sito”. Un’ambizione che, ancora una volta, esplicita la missione di Xt3.com: portare “Cristo nel Terzo Millennio”.
(Vincenzo Corrado)