UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Un nuovo periodico «Vola» per L'Aquila

Il sisma, tra i danni che ha fatto, ha interrotto anche la pubblicazione dei periodici diocesani: il Bollettino ufficiale per gli atti della curia, e il mensile Presenza ormai al suo ottavo anno di vita. Ora che siamo tutti in diaspora tra le tendopoli e gli alberghi della costa abbiamo avvertito ancor di più la necessità di sentirci uniti, di avere notizie gli uni degli altri.
20 Luglio 2009

« Non siamo così soli»: è il ritornello della canzone 'Domani' incisa da un gruppo di cantanti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 6 aprile scorso. Noi aquilani non ci siamo sentiti soli in molti ambiti e men che meno come Chiesa non ci siamo sentiti mai abbandonati al nostro destino. Cei, diocesi, parrocchie, istituti religiosi, movimenti e associazioni di tutta Italia hanno dimostrato la loro vicinanza a noi in molti modi, con la preghiera innanzitutto e poi con l’aiuto concreto. Il sisma, tra i danni che ha fatto, ha interrotto anche la pubblicazione dei periodici diocesani: il Bollettino ufficiale per gli atti della curia, e il mensile Presenza ormai al suo ottavo anno di vita. Ora che siamo tutti in diaspora tra le tendopoli e gli alberghi della costa abbiamo avvertito ancor di più la necessità di sentirci uniti, di avere notizie gli uni degli altri.
  Ci siamo resi conto che poteva essere un segno di speranza per tutti mettere in risalto il legame tra la vita durante i giorni del terremoto e la fede che il sisma non ha potuto distruggere. Allora riunendoci in una tendopoli del comune di Lucoli, vicino all’Aquila, ci siamo incontrati con un gruppo di giovani, alcuni Portaparola, per rimettere in comunicazione le nostre parrocchie, per creare un 'luogo' in cui la comunità cristiana potesse ritrovare se stessa.
  Abbiamo deciso di fare un periodico a scadenza quindicinale e anche in questo caso non siamo stati soli. Infatti sia il Sir (Servizio informazione religiosa) sia la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici) con i suoi 168 settimanali diocesani, hanno accompagnato con convinzione e gioia la nascita del nostro piccolo giornale offrendoci supporto morale e tecnico per la pubblicazione del numero zero.
  Non è stato facile scegliere un nome per il nostro quindicinale. Mentre con i ragazzi ci scambiavamo sms per confrontarci su quale potesse essere il nome migliore, galeotto fu un editoriale di Avvenire scritto da Davide Rondoni domenica 5 luglio. Rondoni scriveva, a proposito del G8: «L’Aquila, in questi giorni, volerà per tutti i cieli dei racconti, da bocca a bocca, e da media a media...». E così, al nostro quindicinale abbiamo messo nome Vola, con la speranza che possa contribuire a quel volo della nostra città auspicato da tutti.

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