UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Una televisione di compagnia

Fino a qualche tempo fa si diceva che il piccolo schermo aveva assunto il ruolo che una volta era del focolare. Oggi diciamo che la tv è la finestra dei racconti che ci tengono vivi, che ci ravvivano il cuore, ci danno emozioni vere. È la «tv di compagnia» e Tv2000 desidera esserlo...
1 Agosto 2011
Cari Amici,

se potessi parlare − cuore a cuore – con i telespettatori che su Tv2000 partecipano alla Messa trasmessa ogni giorno in diretta o recitano il Rosario in collegamento con la grotta di Lourdes, farei loro all'incirca questo discorsetto semplice, semplice. Molto probabilmente voi seguite questi appuntamenti ormai classici di Tv2000 mentre siete in casa da soli. Una condizione che non vi esalta e magari vi induce a ricordare con una punta di nostalgia le stagioni nelle quali vi era più agevole andare in chiesa, e lì incontravate le vostre amiche o i vostri conoscenti. E dopo la preghiera, scambiavate due parole, vi informavate l'uno l'altro e sul paese. Quelli erano per definizione dei momenti corali. Ebbene, sappiate che anche oggi non siete soli, ma un popolo immenso, una fiumana di gente che da ogni parte d'Italia si collega dando vita ad assemblee singolarissime, molto più numerose di quanto non si pensi. Un filo sottile, ma forte, vi lega tra voi. Un atteggiamento circa la vita, una trepidazione per l'Italia, una priorità sui gusti; e in questa chiave, sono certo che voi non apprezziate qualsiasi cosa venga proposta dalla televisione. Per questo, vi suggerisco di lasciarvi accompagnare un altro po' di tempo da Tv2000, senza dunque la fretta di chiudere il televisore o di passare ad un altro canale. La nostra tv, nelle ultime settimane, si è re-inventata, forse non l'avete ancora saputo. E siccome siete soliti a non invadere altri spazi, vi guardate bene dal curiosare cosa c'è oltre la Messa e il Rosario. Se l'aveste fatto, vi sareste imbattuti con una sorpresa totale. Una sorpresa piacevole, mi auguro, e godibile. Godibile con il Rosario, ma aperta anche su altre frontiere. Su altri scenari, con altri racconti. E con la forte volontà di dialogare e di farvi incontrare tra di voi, perché guardando Tv2000 non sarete mai soli. Mai per davvero. Ecco, la vocazione socializzante di certa tv, che tale si mantiene anche quando la fruizione è per forza di cose isolata. Fino a qualche tempo fa si diceva che il piccolo schermo aveva assunto il ruolo che una volta era del focolare. Oggi diciamo che la tv è la finestra dei racconti che ci tengono vivi, che ci ravvivano il cuore, ci danno emozioni vere. È la «tv di compagnia», che assolve il compito affidabile che ieri era solo della radio. Oggi l'accompagnamento può farsi ancora più coinvolgente.
Basta volerlo. Basta sceglierlo. È al canale 28.