UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Un'alleanza che funziona

Sta incontrando molto interesse l’iniziativa di co-marketing promossa da Avvenire e da Il Rosario e la Nuova Pompei. Alcune migliaia di abbonati della rivista del santuario mariano stanno ricevendo gratuitamente il quotidiano dei cattolici italiani. Dopo tre mesi potranno scegliere liberamente se sottoscrivere un abbonamento ad Avvenire.
1 Ottobre 2013
Sta incontrando molto interesse l’iniziativa di co-marketing promossa da Avvenire e da Il Rosario e la Nuova Pompei. Alcune migliaia di abbonati della rivista del santuario mariano stanno ricevendo gratuitamente il quotidiano dei cattolici italiani. Dopo tre mesi potranno scegliere liberamente se sottoscrivere un abbonamento ad Avvenire.
L’iniziativa, realizzata nel pieno rispetto delle normative vigenti sulla privacy, è stata approvata dall’arcivescovo di Pompei, Tommaso Caputo, che, a questo proposito, ha affermato: «In quest’epoca di comunicazione globale, mi è sembrato molto interessante mettere in sinergia la storica rivista del Santuario di Pompei con il quotidiano dei cattolici italiani. Il modo in cui Avvenire segue le vicende della Chiesa e del mondo può certamente aiutare i nostri lettori a capire meglio la realtà nella quale vivono e ad allargare i propri orizzonti. Ben vengano iniziative che sostengono la buona stampa e diffondono le parole del Papa e gli insegnamenti della Chiesa». Per presentare la novità ai suoi lettori, la rivista del santuario mariano, nel numero di settembre, ha pubblicato un’intervista al direttore di Avvenire, Marco Tarquinio, che, tra l’altro, racconta: «Sono stato più volte a Pompei, la prima volta assieme ai miei genitori. Era l’estate del 1975. Sono di Assisi, e di quello speciale 'andare' che si fa pellegrinaggio ne so qualcosa, ma sin dal primo incontro mi ha colpito la limpida devozione, popolare nel senso più pieno e bello del termine, della quale il Santuario di Pompei è fulcro. E ripensando alla vicenda del beato Bartolo Longo trovo illuminante che questo faro di luce cristiana sia sorto dall’ansia personale di 'riscatto' di un uomo che intendeva fare il bene per fare i conti con i propri errori passati. Nessuno si salva da solo, e anche nella vostra terra è consapevolezza forte che la Madonna ci accompagna sempre in questo cammino». I rapporti tra Il Rosario e la Nuova Pompei, che nel 2014 festeggia i centotrenta anni dalla fondazione, e Avvenire vanno molto indietro nel tempo. Negli anni ’70, proprio a Pompei, nella tipografia del santuario, si stampava Avvenire in teletrasmissione, per la diffusione nel sud Italia. In seguito, venne creata una redazione distaccata, affidata ad Angelo Scelzo (attuale direttore proprio de Il Rosario e la Nuova Pompei, nonché vicedirettore della Sala Stampa Vaticana) che inventò, per tutto il giornale, la formula delle pagine diocesane, inizialmente a uscita settimanale e poi, quotidiana. L’evoluzione fu rappresentata dalla realizzazione di pagine quotidiane regionali. Proprio al direttore Scelzo stanno giungendo in questi giorni lettere di tanti lettori che lo ringraziano per questa bella iniziativa, esprimendo grandi apprezzamenti per Avvenire.