Il discorso del Papa sul tema dell’intelligenza artificiale, pronunciato alla sessione comune del recente G7, aggiunge un tassello alla riflessione comune e conferma una rotta da non smarrire. I due punti sono interconnessi e sollecitano una risposta a partire dalla conclusione dell’intervento del Santo Padre: “Spetta ad ognuno farne buon uso e spetta alla politica creare le condizioni perché un tale buon uso sia possibile e fruttuoso”. La responsabilità individuale deve essere esercitata all’interno di un quadro etico condiviso. Per questo, è importante e decisiva l’azione politica per rimettere al centro dello sviluppo tecnologico la dignità umana. C’è bisogno di alleanze tra le generazioni, tra i territori, tra la politica, la scuola, le famiglie, il mondo della comunicazione... tra tutti coloro che hanno a cuore il futuro della società. L’alleanza si costruisce, giorno per giorno, sui territori. Richiede un processo continuo di generatività e rigenerazione. Ecco la grande sfida!
Vincenzo