UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Un’enciclica sul grande schermo

Nell'ambito delle celebrazioni organizzate dall'arcidiocesi di Campobasso-Bojano per il cinquantesimo anniversario della Populorum Progressio di Paolo VI è stato proiettato sabato il film-documentario sul pittore francese Charles Lucien Moulin.
5 Aprile 2017

Nell'ambito delle celebrazioni organizzate dall'arcidiocesi di Campobasso-Bojano per il cinquantesimo anniversario della Populorum Progressio di Paolo VI è stato proiettato sabato il film-documentario sul pittore francese Charles Lucien Moulin. La proiezione, voluta dall'arcivescovo Giancarlo Bregantini, è stata preceduta da una celebrazione eucaristica di commemorazione che lo stesso presule ha presieduto nella chiesa della Carità.
«Moulin - spiega Bregantini, rilanciato dall'agenzia Sir - è l' esempio di chi ha lasciato la ricchezza e ha scelto di vivere in umiltà e in povertà, a servizio della cultura del nostro popolo e dei contadini». «Per più di quarant'anni e sino alla morte - si legge in una nota - Moulin scelse Castelnuovo al Volturno (Is) e le montagne delle Mainarde nell'Alto Molise come fonte d'ispirazione per le sue opere, seguendo la personale, semplice filosofia di vita: 'L'amore e il rispetto per la natura, l'uomo e tutte le cose belle'».
Sceneggiatura e regia del docu-film sono di Pierluigi Giorgio, attore e regista campobassano.