UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Università Europea: il censimento degli invisibili

Martedì 3 marzo, alle 14.30, all'Università Europea di Roma, un viaggio alla ricerca degli invisibili nel mondo di oggi, attraverso riflessioni e letture di poesie.
28 Febbraio 2020

Sono tanti gli invisibili della società contemporanea: i migranti che muoiono in mare cercando una speranza, i disabili che affrontano ogni giorno una vita piena di ostacoli, le nuove schiave della prostituzione e della tratta, gli anziani soli, le persone malate, le vittime della droga e delle nuove forme di dipendenza.
Queste persone esistono. Ma a volte sembriamo non accorgercene, perché vivono in eterne periferie dell’anima e dello spazio, ai margini della storia. Ce ne ricordiamo soltanto attraverso statistiche e numeri.
Di questi temi si parlerà martedì 3 marzo, alle 14.30, all'Università Europea di Roma (via degli Aldobrandeschi 190) nell'incontro "Censimento degli invisibili", nell’ambito delle attività di Responsabilità sociale dello stesso ateneo.
Sarà un viaggio alla ricerca degli invisibili nel mondo di oggi, attraverso riflessioni e letture di poesie.
Interverranno Cesare Davide Cavoni (nella foto), curatore della trasmissione di TV2000 “Buone notizie” e autore del libro “Censimento degli invisibili”, e il giornalista Carlo Climati.
Gli incontri di Responsabilità sociale fanno parte delle attività di Formazione Integrale dell’Università Europea di Roma. Il progetto educativo di questo ateneo punta a sviluppare tutte le sfaccettature della persona, le sue facoltà, le sue abilità e competenze, in modo armonico e completo. Si cerca di favorire l’inserimento dei giovani nella società, offendo strumenti che possano aiutarli a scoprire il senso più profondo della vita.