UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

UnoMattina: da domani ogni venerdì le storie dei nostri preti

E’ ancora tempo di preti? Con “Storie di ordinaria umanità” da domani , e ogni venerdi’ alle 9.15 su RaiUno, UnoMattina proporrà una galleria di volti che la gente conosce bene ma di cui spesso il circuito mediatico non si avvede.
25 Novembre 2010
E’ ancora tempo di preti? Con “Storie di ordinaria umanità” da domani , e ogni venerdi’ alle 9.15 su RaiUno,  UnoMattina proporrà una galleria di  volti che la gente conosce bene ma di cui spesso il circuito mediatico non si avvede. 
“Nel mondo convulso e frettoloso di oggi – dice presentando l’iniziativa il Direttore dell’ufficio per le comunicazioni sociali  della Conferenza Episcopale Italiana Monsignor Domenico Pompili – quella del prete sembrerebbe a prima vista una figura destinata a perdersi nei ricordi. E invece, se si gratta appena un po’ sotto le apparenze, si scoprono innumerevoli sacerdoti  che in tutte le parti del nostro Paese, nei grandi come nei piccoli centri, e in quei veri e propri avamposti di socializzazione e spiritualità che sono le parrocchie, realizzano una presenza efficace che genera speranza e riattiva percorsi di vita”.
La serie di UnoMattina, sarà presentata domani in studio dallo stesso Monsignor Pompili, che assieme ai conduttori Eleonora Daniele e Michele Cucuzza, e al vaticanista del TgUno Aldo Maria Valli, si interrogheranno su come è cambiata la percezione del ruolo e della presenza dei sacerdoti nella società italiana degli ultimi decenni. Subito dopo i due conduttori incontreranno Padre Nicola Preziuso, che  in una realtà difficile come quella del quartiere Tamburi di una  Taranto messa in ginocchio dalla crisi, ha realizzato il Centro educativo Murialdo, autentico polo di riferimento per giovani e meno giovani in difficoltà. "Uno dei tanti don – conclude Monsignor Pompili – che continuano nell’anonimato, e insieme nella gratitudine di tanti, a rendere presente una traccia che fa più avvertiti della Provvidenza che continua a scrivere dritto sulle righe storte".