UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Venezia: le diocesi del Triveneto preparano Aquileia 2

Il Nordest è cambiato e la Chiesa triveneta, prossima al secondo convegno ecclesiale di Aquileia, si interroga, per comprendere la «grande trasformazione» che in soli 20 anni ha radicalmente investito il Nordest...
1 Febbraio 2012
Il Nordest è cambiato e la Chiesa triveneta, prossima al secondo convegno ecclesiale di Aquileia, si interroga, per comprendere la «grande trasformazione» che in soli 20 anni ha radicalmente investito il Nordest: l’«area bianca», chiosa il demografo Gianpiero Dalla Zuanna, ha subito una «vital revolution». Il confronto con i cambiamenti è un test importante, perché come Chiese del Nord Est – ha specificato il vescovo di Padova, Antonio Mattiazzo nel seminario di approfondimento svoltosi a Venezia-Zelarino – siamo pienamente inseriti nella vita del nostro territorio. La fede cristiana è sempre stata incarnata, attenta alla società, alle problematiche della vita; ha sempre camminato insieme all’uomo. L’incarnazione vera significa accompagnare i cambiamenti, non facendo la pastorale delle lamentazioni, ma individuando piste per il futuro». Sono cambiati la popolazione, il modello familiare, il mercato del lavoro, l’impresa e le conseguenze della crisi suggeriscono alcune necessità: da quella di «rimettere ordine» all’interno della complessità che viviamo – indica Andrea Tomat di Confindustria Veneto – all’urgenza – segnala Franca Porto di Cisl Veneto – di un ripensamento del sistema di welfare, del lavoro, dell’essere comunità. E se la grande assente è la politica, non bisogna dimenticare il ruolo della scuola che è – sottolinea Bruno Forte dell’Università di Portogruaro – la vera grande palestra per creare unità nella diversità, un laboratorio antropologico che si intreccia a doppio filo con le dinamiche della formazione delle coscienze.