Una presenza più diffusa sul territorio attraverso un minitour autunnale nelle parrocchie con tanto di gazebo allestito appena fuori della chiesa per avvicinare le persone che escono dalla Messa domenicale. Un’opportunità per promuovere i media cattolici a disposizione di tutti: dal settimanale diocesano Gente Veneta ad Avvenire. È quanto sta realizzando in queste domeniche lo staff di Gente Veneta , supportato dai Portaparola, in alcune realtà della diocesi. Si è cominciato il 1° novembre con la parrocchia di Eraclea (S. Maria Concetta) e si è continuato domenica 8 novembre, giornata in particolare dedicata ad Avvenire: la parrocchia interessata era, in tal caso, quella di S. Alvise nel centro storico veneziano. Una pagina speciale di Avvenire ha presentato alcuni aspetti della vita attuale del Patriarcato: i contenuti della recente assemblea ecclesiale con la riflessione del cardinale Scola sulla testimonianza, la nuova stagione Mestre (e non solo) dei patronati, l’esperienza di evangelizzazione di strada tra le calli di Venezia soprattutto rivolta ai giovani della città, la nascita di un altro segmento del Marcianum (Asset) e l’istituzione dell’'Ordo virginum' diocesano.
Le giornate sul territorio, tese a sensibilizzare sui mezzi della comunicazione sociale, proseguiranno nelle mattine di domenica 15 a Mestre (parrocchia di S. Maria Goretti) e domenica 22 a Carpenedo (parrocchia dei Santi Gervasio e Protasio). «Presentiamo gli strumenti scelti dalla diocesi e dalla Chiesa italiana – raccontano alcuni degli animatori impegnati sul campo – per far circolare le notizie nelle comunità e aiutare a leggere quanto avviene nel mondo, in Italia e nei nostri paesi, informando e offrendo idee e motivi di riflessione a persone e famiglie».