UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Vigevano: sulla frontiera con “Avvenire”

Un grazie sincero ad «Avvenire». Così il vescovo di Vigevano Claudio Baggini ha voluto accompagnare, domenica, con il suo messaggio, la Giornata del quotidiano che si è svolta in diocesi.
3 Novembre 2010
Un grazie sincero ad «Avvenire». Così il vescovo di Vigevano Claudio Baggini ha voluto accompagnare, domenica, con il suo messaggio, la Giornata del quotidiano che si è svolta in diocesi. «Un grazie – scrive il presule – che quest’anno trova una ulteriore motivazione nella bella iniziativa di inviare il giornale gratuitamente per tre mesi agli abbonati del nostro settimanale diocesano. Un modo per far conoscere 'Avvenire' agli stessi cattolici, i quali con piacevole sorpresa hanno l’opportunità di avvicinarsi ogni giorno a un quotidiano che, senza retorica, è davvero 'fuori dal coro' rispetto alla solita stampa cui siamo abituati. Per questo sento il dovere, come pastore di questa Chiesa vigevanese, di ringraziare pubblicamente 'Avvenire'». Baggini sottolinea che non si tratta solo di una «promozione di marketing» ma di una vera e propria iniziativa pastorale, per quell’annuncio del Vangelo che oggi si è chiamati a compiere anche attraverso i mass-media. Per questo il pastore non esita a definire «Avvenire» come «giornale di frontiera», che «vuol dire raccontare eventi e situazioni di cui nessuno parla, raccontare l’uomo del nostro tempo, raccontare realtà spesso lontane da interessi economici o culturali». «Avvenire», è il parere del vescovo, «lo fa con coraggio e con consapevole atteggiamento di carattere culturale e pastorale e per questo la mia gratitudine non si ferma all’iniziativa promozionale ma si estende a tutti coloro, dal direttore ai giornalisti, ai collaboratori a tutta la grande famiglia, che ogni giorno 'pensa' il nostro quotidiano e sono certo che lo pensa rapportandosi all’uomo del nostro tempo, agli eventi piccoli e grandi che accadono nel mondo, aprendo spesso pagine e orizzonti che altrimenti resterebbero fuori da quella che riduttivamente viene chiamata opinione pubblica».
«Con profonda convinzione – conclude il vescovo – invito i cattolici vigevanesi a scoprire 'Avvenire' ogni giorno, pure in edicola. Anche questa è una testimonianza e un’azione evangelizzatrice».