Anche quest’anno, domenica 31 ottobre, l’Arcidiocesi di Firenze terrà la “Giornata della stampa cattolica”, ideata per promuovere con iniziative concrete una maggior diffusione del settimanale Toscana Oggi e del quotidiano Avvenire, che insieme a Radio Toscana svolgono un insostituibile servizio di informazione e collegamento, ancor più apprezzato durante i lunghi mesi di emergenza Covid. Di questi mezzi di comunicazione si avverte più che mai bisogno dopo l’avvio - domenica 17 ottobre in Cattedrale - del Cammino sinodale, che nei prossimi anni vedrà parrocchie, associazioni, movimenti laicali impegnati, come chiede Papa Francesco, porsi in ascolto, in particolare di quanti per diverse ragioni si trovano ai margini; tessere nuove relazioni, vivere insieme un processo ecclesiale partecipato ed inclusivo. Come sottolinea il cardinale Giuseppe Betori in una Lettera pastorale, la stampa cattolica “ha come missione fondamentale quella di scoprire e trasmettere la verità e può quindi supportarci nella cura dell’educazione delle coscienze. Che è oggi dovere primario di ogni comunità credente, al fine di sottrarre i credenti, e non solo loro, all’influsso di una mentalità dominante che si avvale sia del potere della comunicazione sociale, in particolare in diversi organi giornalistici e televisivi di maggiore diffusione, come pure del livellamento delle opinioni nel mondo dei social. L’oggettiva condizione minoritaria dei cattolici nel Paese non deve indurre ad accettare una condizione di irrilevanza, a ritirarci dalla scena pubblica ovvero a non essere in grado di agirvi con adeguata capacità argomentativa e con coerente testimonianza di vita”.
Dopo aver evidenziato il ruolo dei Media di ispirazione cristiana, l’Arcivescovo rinnova a sacerdoti, religiosi e laici “l’invito a dedicare in occasione della Giornata di domenica 31 ottobre qualche minuto, anche al termine delle Sante Messe, per pensare come meglio utilizzare i mezzi di comunicazione a noi più vicini. Ponendo attenzione anche all’opportunità di creare, attraverso appositi incaricati, punti-vendita nelle parrocchie; approfittando - chi ne ha le possibilità, in questi momenti difficili per le famiglie - della convenienza di sottoscrivere abbonamenti a tariffe scontate. Offerta che non vale solo per le parrocchie, ma pure per gli Organismi Pastorali, Comunità, Movimenti, Associazioni laicali e professionali (insegnanti di religione, maestri, docenti medi e universitari, medici, giuristi, imprenditori di ispirazione cristiana). Dando il buon esempio – conclude il Cardinale - l’Arcidiocesi, tramite l’Ufficio delle Comunicazioni Sociali, sosterrà quest’anno iniziative promozionali mirate, concordate con l’Ufficio Catechistico e la Caritas, per far arrivare “Toscana Oggi” ed “Avvenire” agli operatori pastorali più impegnati in questo periodo di emergenza pandemica”.
(Antonio Lovascio)
