UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Tre eventi in preparazione alla GMCS

Tre appuntamenti organizzati dall'Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali per declinare il Messaggio del Papa per la Giornata del 29 maggio.
22 Marzo 2022

“Ascoltare con l’orecchio del cuore”: il messaggio di Papa Francesco ci accompagna in questo percorso di avvicinamento alla Giornata mondiale delle comunicazioni sociali, che anche la Chiesa fiorentina celebrerà domenica 29 maggio, solennità dell’Ascensione, con la Santa Messa presieduta in Cattedrale dall’Arcivescovo, card. Giuseppe Betori. Ai nostri cuori in questo momento arrivano gli accorati appelli del Santo Padre alla preghiera perché venga posta fine all’aggressione “disumana e sacrilega all’Ucraina”; “ad una guerra ripugnante che vede abbattersi missili e bombe su civili, anziani, bambini e madri incinte”. La Chiesa fiorentina è vicina al martoriato popolo ucraino e offre accoglienza. “Come comunità religiosa - orientiamoci con le parole del card. Betori -  non abbiamo il potere politico e tantomeno militare di fermare una guerra, ma possiamo e dobbiamo richiamare ai valori della pace e del diritto dei popoli a difendere la propria libertà e identità. Possiamo e dobbiamo però fare appello alla conversione dei cuori. E questo chiediamo al Signore. Le preghiere sono più potenti delle bombe, affermava Giorgio La Pira. Anche noi lo crediamo e per questo la nostra speranza resta viva”.

“La guerra è impossibile” - Parole quanto mai attuali, quelle del “sindaco santo”, in questi tragici giorni di morte alle porte dell’Europa. Giovedì 24 marzo, alle 17 alla Biblioteca delle Oblate, si parla di pace in prospettiva lapiriana con Franco Vaccari, fondatore e presidente di Rondine Cittadella della Pace, e di Gabriele Pecchioli, presidente dell’Opera per la Gioventù Giorgio La Pira. È questo il primo appuntamento in preparazione alla Giornata organizzato dall'Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali. Nell'occasione viene presentato il libro «Il sindaco santo» di Riccardo Bigi, nella nuova edizione pubblicata da Toscana Oggi. Portano il loro saluto il cardinale Betori (autore della prefazione del volume) e l'assessore del Comune di Firenze Alessandro Martini. Modera Antonio Lovascio, direttore dell’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali.

Comunicazione e solidarietà - La riflessione riprende il 29 aprile, alle 18 nella Sala Minerva dell’Accademia delle Belle Arti, con un altro convegno organizzato con la Caritas diocesana. Il tema è: “Parole e immagini -  La Comunicazione: relazione reciproca”.  Dopo il saluto del cardinale Betori e del direttore della Caritas Riccardo Bonechi, sono previsti gli interventi di Vincenzo Corrado, direttore dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali della CEI; di Agnese Pini, direttrice de “La Nazione”, di Mauro Pratesi, docente all’Accademia di Belle Arti, di Raffaella Setti dell’Università di Firenze – Accademia della Crusca, di Massimo Sestini,  fotogiornalista di fama internazionale, chiamato a presiedere la giuria del Concorso fotografico: “Uno scatto di solidarietà- Comunicare creativamente volti e gesti di accoglienza e vicinanza", ideato e organizzato dalla Caritas diocesana in collaborazione con CNA e Accademia di Belle Arti.  Modera l’incontro Domenico Mugnaini, direttore di “Toscana Oggi”

All’orecchio del tempo con Giona e Ruth – All’insegna della letteratura e della Bibbia l’ultimo appuntamento: venerdì 27 maggio alle ore 16.30 a Palazzo Medici Riccardi (Sala di Luca Giordano) confronto sul tema “All’orecchio del tempo con Giona e Rut – Spunti dal romanzo di Vincenzo Arnone”. Dopo i saluti del card. Betori e di Alessandro Martini, assessore del Comune di Firenze ai rapporti con le confessioni religiose, dialogheranno con l’autore il direttore di “Avvenire” Marco Tarquinio ed il filosofo Sergio Givone. Conduce Riccardo Bigi, coordinatore dell’inserto fiorentino di “Toscana Oggi”.

Tre appuntamenti che rappresentano altrettante tappe del Cammino sinodale di una Chiesa in uscita, con la bussola della Parola ed il fuoco della carità che genera accoglienza e solidarietà.

Antonio Lovascio