Ed, il Rosso di Halifax, è sempre più la popstar per eccellenza di questo ancor giovane 2017.
I due singoli apripista di questo suo quinto album hanno mandato in soffitta ogni record precedente: oltre 25 milioni di ascolti in streaming nelle prime 48 ore con entrambi i singoli al primo e al secondo posto nelle classifiche mondiali (Italia compresa), di Spotify di Apple Music e iTunes. Più o meno mezzo milioni d’ascolti all’ora. Se il buon giorno si vede dal mattino è facile predire che questo ritorno farà perfino meglio della sua Thinking out loud del 2015, la prima canzone della storia a raggiungere il mezzo miliardo di ascolti in streaming.
Ma se Castle on the hill e Shape on You hanno sparato in orbita l’inglesino del momento, anche il resto di questo Divide (in realtà il titolo è la traduzione del simbolo aritmetico che troneggia in copertina) promette di fare sfracelli, e la prova del momento magico è la trionfale apertura a Torino del suo nuovo tour europeo.
Edward Christopher Sheeran ha tutto: una facciotta pulita e simpatica, un talento bestiale nel saper coniugare immediatezza e genuinità, estroversione e profondità: doti rare nel baluginante Barnum del pop da classifica. E tutto questo appare lampante, antri tracima da ogni solco di questo dischetto fatto di brani semplici ma intriganti, e di certe ballate strappacore perfette per mandare in sollucchero gli innamorati del pianeta.
Ecco perché questo è, e resterà, uno degli album topici di quest’annata, avviando il Nostro nel ristretto novero delle superstar di questi anni Dieci. Potrei sbagliarmi, ma Ed ha tutto quel che serve per trasformarsi nello Springesteen del pop.
Franz Coriasco
