Nell’ambito del Cammino sinodale, la Commissione Episcopale per l’ecumenismo e il dialogo ha organizzato l’incontro dal titolo “Sulla stessa barca” che ha visto la partecipazione di 20 delegati di 17 Chiese.
Il messaggio di cordoglio che il Presidente della CEI ha inviato alla Sig.ra Maria Elvira Berlusconi per la scomparsa del Senatore Silvio Berlusconi.
Una delegazione di giovani che si occuperà dell’ospitalità e dell’accoglienza di “Casa Italia” durante la Gmg di Lisbona è stata ricevuta al Quirinale dal Presidente della Repubblica.
In questo ulteriore momento di prova, la Presidenza della CEI si stringe attorno al Santo Padre e invita le comunità ecclesiali a sostenerLo con la preghiera.
Incoraggiati dalle parole di Papa Francesco, 330 referenti del Cammino sinodale provenienti da due terzi delle diocesi italiane si sono ritrovati a Roma, il 25 e il 26 maggio.
L’Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana ha eletto un Vice Presidente, tenendo conto della prassi, per l’area Centro: si tratta di S.E.R. Mons. Gianpiero Palmieri, Arcivescovo-Vescovo di Ascoli Piceno.
Lo stanziamento della Presidenza CEI sarà erogato attraverso Caritas Italiana che è in contatto continuo con le Caritas delle diocesi colpite da questa emergenza per monitorare la situazione e provvedere alle prime urgenze.
“Accogliamo come un segno di grande fiducia e con i migliori auspici la decisione di Papa Francesco di affidare al Card. Matteo Zuppi, Arcivescovo di Bologna e Presidente della CEI, l’incarico di condurre una missione, in accordo con la Segreteria di Stato, che contribuisca ad allentare le tensioni del conflitto in Ucraina e ad avviare percorsi di pace”.
La 77ª Assemblea generale della CEI si aprirà e si concluderà con due interventi di Papa Francesco: lunedì 22 è in programma l’incontro riservato con i Vescovi e giovedì 25 quello aperto ai referenti del Cammino sinodale.
Nell’assicurare il ricordo nella preghiera per le vittime, i dispersi e tutte le famiglie coinvolte, la Presidenza CEI rinnova l’invito alle diocesi, alle parrocchie, agli istituti religiosi a pregare e a farsi prossimi agli abitanti dei territori provati dalle alluvioni e dalle esondazioni dei fiumi.