Ha vinto tra le “nuove proposte” del Festival di Sanremo. E’ nato nel gennaio del ‘96 a Roma, nel quartiere di San Basilio.
Un talento precoce, sviluppato partendo dalle lezioni di pianoforte presso il conservatorio di Santa Cecilia, per poi virare come molti coetanei verso le cadenze del rap e della subcultura hip-hop.
Lo scorso anno, il debutto: con l’album Pianeti che passa praticamente inosservato al grande pubblico, ma che viene notato tra gli addetti ai lavori che lo segnala tra gli emergenti più interessanti della nuova scena cantautorale italica.
Da qui l’opportunità sanremese che il Nostro coglie alla grande, andando a vincere nella sua categoria col brano Il ballo delle incertezze, incluso anche in questo suo second-out, subito premiato dalle radio e dai consumatori, che lo ha collocato tra i più venduti post-Festival.
Ultimo – nome d’arte di Niccolò Moriconi – è un cantautore classico: pop per la struttura elementare dell’apparato melodico e tematico delle sue canzoni – fresco e moderno, per le sonorità, la stilosità e il modo di proporsi. Una scrittura già matura e che sembra già conoscere tutti i trucchi del mestiere. A parte il singolo guida che l’ha imposto al grande pubblico, anche gli altri brani qui presenti hanno rime non banali e sonorità gradevoli. Difficile dire se basterà a farlo galleggiare a lungo tra le tempeste del music-business, ma le premesse fanno ben sperare.
(Franz Coriasco)
