UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

TIZIANO FERRO: “Accetto Miracoli – L’esperienza degli altri” (Universal)

Un album nel quale Ferro si confronta con una manciata di classici che lo hanno segnato...
30 Novembre 2020

Tiziano da Latina, è da anni una delle più belle voci del pop nostrano. Un carattere tormentato ad accompagnare una carriera sfavillante, e adesso un album nel quale si confronta con una manciata di classici che lo hanno segnato, sul piano delle emozioni, delle affinità, della bellezza.

Gli album di cover servono di solito per riempire vuoti creativi consentendo all’artefice di restare sui mercati e nelle cronache, obiettivo tanto più necessario in un’annata sbilenca come questa, oltrettutto in previsione del mercato natalizio, ultima/unica occasione per provare a limitare i danni di un anno davvero horribilis anche per lo show-business.

Ormai californiano d’adozione, Tiziano ha messo sul piatto canzoni molto impegnative ed ingombranti per il carisma, la storia, e la popolarità che le accompagna. Ci va coraggio – e una gran voce come la sua – per non rendere l’operazione pretestuosa: capolavori come Rimmel o E ti vengo a cercare, Ameno tu nell’Universo, non sono materia per molti, così come Ancora ancora ancora di Mina o Piove di Jovanotti. Ma il Nostro ne esce bene grazie a un talento interpretativo di altissimo livello.

E tuttavia, anche se le riletture (per altro molto rispettose) di una popstar del suo calibro serviranno indubbiamente a divulgare tra i più giovani il fascino di gioielli senza tempo, dall’altro resta sempre il dubbio che album del genere servano molto più a chi li fa che a chi ne fruisce.

 

Franz Coriasco