Anche quest’anno, Avvenire e la diocesi di Milano condividono un cammino comune. Quaresima e Avvento sono infatti «tempi forti» per pensare a promuovere idee e a fare cultura: le parrocchie della diocesi ambrosiana hanno la possibilità, approfittando di un’offerta che prevede il pagamento pieno delle copie solo per le prime tre domeniche di Quaresima e Avvento, di diffondere, con il quotidiano, anche l’inserto settimanale Milano Sette. Le parrocchie che aderiscono all’iniziativa sono 361. Le copie diffuse nel territorio diocesano ogni domenica sono circa 10.000 e vanno ad unirsi a quelle tradizionali diffuse tra abbonamenti e vendita in edicola. «La speciale diffusione di Avvenire in questi particolari periodi – spiega don Davide Milani, responsabile diocesano delle comunicazioni sociali – è alla sua terza esperienza. Le altre due volte sono avvenute nella Quaresima e nell’Avvento 2010. Anche in questa Quaresima ci siamo prefissi, con il dorso
Milano Sette, di raccontare le modalità e gli stili con cui questo tempo di conversione e rinnovamento viene vissuto nelle comunità della diocesi». Il giornale dunque diventa un punto di riferimento per conoscere esperienze e vivere gli appuntamenti di maggiore rilievo. «Milano Sette – riprende don Milani – propone approfondimenti della Parola delle settimane di Quaresima e presenta le iniziative spirituali e di carità promosse in diocesi. Il territorio è ricco di eventi che vanno resi visibili. Con questo inserto vogliamo anche mostrare esempi proposti dalle comunità per stimolare le altre parrocchie. Il tutto è ovviamente mediato in chiave giornalistica». Il progetto costituisce una sorta di raccordo fra le diverse realtà diocesane alle quali Milano Sette indica i «tempi» della Quaresima, il magistero dell’arcivescovo, la vita delle diverse zone. «Ho già sperimentato alcune iniziative con Avvenire – afferma don Alessandro Magni, parroco di San Vittore ad Albavilla, in provincia di Como e diocesi di Milano –. Vorrei che il giornale fosse più utilizzato soprattutto nelle famiglie. Gli sforzi di queste domeniche vanno in questa direzione. Del resto, quando abbiamo dato il via a una promozione nelle famiglie, sono arrivate risposte incoraggianti».
