UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Perugia: così rinasce la “sala”

Bagnaia, alle porte di Perugia: rilanciata la sala della comunità e per il prossimo anno si è già pensato di proseguire su questo fronte e di inserire nel nuovo spazio comunitario anche un laboratorio musicale...
28 Giugno 2011
Nella frazione di Bagnaia, alla periferia di Perugia, non tutti sanno spiegare che cosa sia il "Portaparola", ma se gli chiedete che cosa fanno è molto probabile che rispondano: «Distribuiamo la domenica, dopo la Messa, il quotidiano Avvenire e il settimanale La Voce oltre al bollettino parrocchiale, che esce una volta alla settimana». Insomma, da quando si è costituito, questo gruppo di animatori ha affiancato la vita pastorale proponendo alcune iniziative che hanno riscosso un certo apprezzamento. La prima azione è stata quella di promuovere nel 2008 una raccolta di firme sul piazzale fuori della chiesa per aderire alla proposta di defiscalizzazione delle famiglie con figli, promossa dal Forum nazionale delle associazioni familiari.
In occasione del messaggio del Papa per la Giornata mondiale delle comunicazioni del 2009 hanno promosso un momento di riflessione comune, in contemporanea e in videoconferenza con le parrocchie di Salerno, L’Aquila (che aveva da poco subìto il devastante terremoto) e Lucoli (Lucca). Recentemente il "Portaparola" ha appoggiato e sostenuto l’impegno del parroco don Aldo a rilanciare la sala della comunità, promovendo i laboratori teatrali rivolti ai bambini, ai giovani e ai genitori con moderne tecniche di coinvolgimento. Per il prossimo anno si è già pensato di proseguire su questo fronte e di inserire nel nuovo spazio comunitario anche un laboratorio musicale che possa affiancare l’avviata scuola di pianoforte e sia capace di coinvolgere bambini e ragazzi nell’uso di strumenti a fiato, a percussione e a corda per animare la liturgia domenicale e festiva.
Il rilancio e lo sviluppo della sala della comunità è un impegno che il Portaparola ha promosso anche per allacciare incontri sinergici con la locale associazione culturale, al fine di avviare un percorso comune di rilancio culturale di tutta la frazione perugina.