La diocesi di Napoli quest’anno racconta il Giubileo. Lo
Speciale Napoli, in uscita il 18 dicembre prossimo, prevede, infatti, due pagine incentrate sul cammino che la Chiesa partenopea ha iniziato il 16 dicembre scorso in piazza del Plebiscito e che si concluderà, nella stessa data e nella stessa piazza, a distanza di un anno. L’arcivescovo ha più volte voluto rimarcare il ruolo dell’informazione per lo sviluppo e il riscatto di Napoli. Nello «Speciale» si affronteranno gli eventi principali che hanno segnato l’anno giubilare: l’apertura delle quattro porte cittadine: Porta San Gennaro (11 febbraio, simbolo della solidarietà), Porta Capuana (30 aprile, legalità), Porta’Alba (3 ottobre, accoglienza) e Porta Nolana (5 dicembre, commercio). L’Icona dell’anno giubilare – che farà da logo alle pagine – è il dipinto del Caravaggio con le sette opere di misericordia corporali «per ricordare a ognuno di noi, alle istituzioni e alle famiglie, agli uomini di governo e alla gente comune, a quanti hanno responsabilità nell’educazione delle nuove generazione che – come ha scritto Sepe – per aprire la città alla speranza urge uno slancio di amore, di generosità, di solidarietà».
In un anno la città, guidata dal pastore, ha percorso ed incontrato uomini, istituzioni, opere, cercando di innestare un processo di cambiamento con l’imprescindibile sostegno dei mass media che, nel rispetto della verità e nel raccontare le inevitabili ombre, non hanno trascurato di mettere in evidenza anche gli aspetti positivi, in un’azione comune di risveglio delle coscienze, così come previsto dalle finalità proprie del Giubileo per Napoli. Così, in un Giubileo a loro dedicato (il 15 aprile scorso), i giornalisti hanno sottoscritto il «Manifesto per Napoli » in cui si sono impegnati «a difendere la città da ogni distorsione mediatica che ne offenda la storia e la dignità e ad incontrarsi ogni anno nella città che amano, attenti all’etica professionale ». Il Giubileo per Napoli si è intrecciato e ha camminato con il sostegno dell’informazione e lo Speciale Napoli ne ripercorrerà eventi, opere, segni, evidenziando gli impegni futuri della diocesi.