UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

FRANCESCA MICHIELIN: “di20” (Jazz Village)

La giovane e talentuosa Francesca era molto attesa, dopo le belle prove che l’avevano imposta all’attenzione generale fin dal suo esordio sul palco di X Factor 2011.
4 Gennaio 2016

La giovane e talentuosa Francesca era molto attesa, dopo le belle prove che l’avevano imposta all’attenzione generale fin dal suo esordio sul palco di X Factor 2011.
La vittoria all’ultima edizione del “Premio Lunezia” ne ha rafforzato il credito, così come la recente partecipazione alla colonna sonora di un kolossal come The Amazing Spiderman 2 certifica la sua costante ascesa anche sui mercati internazionali, come pure l’ancor più recente inclusione nel cast del prossimo Festival di Sanremo (col brano Nessun grado di separazione) dal quale è lecito attendersi una conferma se non la definitiva consacrazione di un talento di primo livello. Perché nonostante la giovane età la signorina di Bassano del Grappa è già una cantautrice matura e dotata non solo di uno stile sufficientemente personale, ma anche di una capacità d’esprimere la propria visione del mondo fatta di valori semplici ma profondi. Questo gradevole di20,  arrampicatosi nelle scorse settimane fin sul quinto gradino delle classifiche di vendita italiane, è il suo secondo album, e sembra il viatico perfetto per il proseguimento di una carriera sempre più interessante, sostenuta da uno stile che pare a mezza via tra quello di una Alicia Keys meno patinata e di una Tori Amos più mediterranea.
 
 
Franz Coriasco