I cyberbulli costituiscono un problema per i giovani navigatori della Rete che possono diventarne vittime. Un fenomeno che trova in Internet un ambiente adatto, dove spesso la prepotenza verso i più deboli cresce indisturbata. Di questo parlerà il Convegno su «Cyberbullismo - Aspetti psicosociali, tecnici, giuridici, pedagogici» che si terrà venerdì, alle ore 14.30, presso l'Aula magna del Campus Folcara di Cassino. Si tratta del primo incontro dopo la firma del progetto di collaborazione tra la diocesi di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo e l'Università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale, alla cui organizzazione partecipa la Pastorale digitale.
Un'attenzione particolare quella della diocesi nei confronti dei media e dei loro fruitori che si dimostra con l'impegno che ha assunto digitalizzando il modo di fare pastorale, ma anche con le iniziative attuate per formare chi li utilizza tra docenti, educatori, responsabili di gruppi e ha un contatto quotidiano con i giovani. La scelta di un tema delicato come il cyberbullismo è stata fatta per mettere in guardia e informare coloro che per primi potrebbero cogliere i segnali di 'aggressioni'. Il convegno tratterà la parte semantica e i vari aspetti del problema, provando anche a definire una strategia di azione per far fronte a un ipotetico caso che possa verificarsi a scuola, in luoghi di aggregazione giovanile o in un contesto sociale non formale. Il programma prevede i saluti iniziali del rettore Giovanni Betta e del vescovo Gerardo Antonazzo, a cui seguiranno gli interventi dei relatori Michele Zizza, giornalista, specializzato in comunicazione digitale e insidie della Rete; Giovanni Arduini, pedagogista; Massimo Luigi Ferrante, giurista; Ciro D'Elia, esperto di reti telematiche. La giornata sarà moderata dalla giornalista Maria Cristina Tubaro.
(Carla Cristini)
da Avvenire del 28 febbraio 2017, pag. 18
