UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Chioggia: la “Nuova Scintilla” ricorda gli insegnamenti di mons. Bonivento

“Ricordare mons. Agostino Bonivento, prete clodiense investito poi dai vescovi di responsabilità nazionali quale assistente degli universitari cattolici della Fuci, diventa per la nostra diocesi - e in particolare per questo nostro giornale che egli diresse per circa 22 anni - un onore e insieme un compito”.
30 Giugno 2011
“Ricordare mons. Agostino Bonivento, prete clodiense investito poi dai vescovi di responsabilità nazionali quale assistente degli universitari cattolici della Fuci, diventa per la nostra diocesi - e in particolare per questo nostro giornale che egli diresse per circa 22 anni - un onore e insieme un compito”. Lo scrive don Vincenzo Tosello, direttore di Nuova Scintilla, settimanale diocesano di Chioggia, sul numero in uscita, ricordando il sacerdote di cui ricorrono i vent’anni dalla morte (10 luglio 1991). “Onore – spiega don Tosello - per quanto egli ha rappresentato in termini di fedeltà alla Chiesa e di profondità di cultura, compito per le intuizioni e le proposte di cui fu protagonista e che mantengono l’appello all’attuazione”. Ricordare la sua figura è “anche ricordare e rivivere i suoi insegnamenti: di attenzione alle persone e alle cose, di cura della preghiera e dello studio, di formazione umana e spirituale, di passione per la comunione ecclesiale e di apertura al dialogo ecumenico, di sensibilità sociale e culturale, di versatilità e prontezza nell’uso efficace dei media, di semplicità di vita e di fedeltà alla storia, di gusto della gioia e di fortezza nella sofferenza”. Secondo don Tosello, “conservarne la memoria è importante e doveroso. La sua e quella di altri presbiteri che hanno servito la nostra Chiesa con dedizione e passione e che ci spronano al meglio”.