UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Modena: alleanza tra locale e nazionale

L’esperimento di una giornata di primavera per la conoscenza sempre più capillare, nelle parrocchie della diocesi di Modena-Nonatola, di Avvenire. Così l’Ufficio per le comunicazioni sociali e la cultura ha sperimentato un ulteriore passaggio per favorire il legame con il quotidiano dei cattolici italiani.
12 Aprile 2011
L’esperimento di una giornata di primavera per la conoscenza sempre più capillare, nelle parrocchie della diocesi di Modena-Nonatola, del quotidiano Avvenire.

 
Così l’Ufficio per le comunicazioni sociali e la cultura ha ritenuto di sperimentare un ulteriore passaggio per favorire il legame con il quotidiano dei cattolici italiani. In un mondo sempre più complesso, la lettura del presente con gli occhi della fede ha bisogno di supporti stabili. Il settimanale diocesano Nostro Tempo, che da tempo è impegnato nel consolidare la diffusione di quella che era chiamata la «buona stampa», lavora per la conoscenza del territorio vicino. Ma oggi questo non basta: il mondo bussa alle nostre porte e le risposte che sono chieste ai credenti sono molteplici. Per questo non è possibile scindere la formazione, l’informazione e la cultura. Sono state oltre 40 le parrocchie coinvolte in tutto il territorio della diocesi con l’intenzione di stringere un ulteriore legame tra la diocesi e il quotidiano dei cattolici: gli abbonati a Nostro Tempo infatti riceveranno, a partire da settembre, Avvenire per un breve periodo. Le giornate sono il seme gettato, ma, ricordando la parabola evangelica, la preparazione del terreno, prima, e la coltivazione dei germogli, poi, sono un lavoro che prosegue tutto l’anno. Che bello sarebbe vedere in ogni parrocchia, nello spazio media, Avvenire e Nostro Tempo insieme, magari accanto a biliardini e videoproiettore.
 
Mariapia Cavani
(da Avvenire del 12 aprile 2011, pag. 32)