UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Oggi “Toscana Oggi” compie 25 anni

Oggi il settimanale cattolico regionale “Toscana Oggi” compie 25 anni di vita. Il 18 dicembre 1983 usciva, infatti, il primo numero con due sole edizioni: Firenze e Prato.
18 Dicembre 2008

Oggi il settimanale cattolico regionale “Toscana Oggi” compie 25 anni di vita. Il 18 dicembre 1983 usciva, infatti, il primo numero con due sole edizioni: Firenze e Prato. Ma già nel gennaio 1984 (primo numero) le edizioni salirono a 11. Adesso sono 16, corrispondenti ad altrettante diocesi e con un giornale completamente ridisegnato che, dall’ottobre 2002, consente la divisione in due dorsi, con una parte generale comune a tutte le diocesi e una parte locale per ciascuna delle 16 edizioni che, in alcuni casi, hanno conservato o recuperato la loro vecchia testata, mentre in altri compare come sottotestata il nome della diocesi. “Il cammino compiuto in questi 25 anni – dice Alberto Migone, direttore del settimanale – ha avuto inizio da una scommessa: dare alle nostre Chiese e alla nostra Regione un giornale che fosse voce unitaria della realtà cattolica. Questo senza mortificare, e tanto meno annullare, le esperienze giornalistiche delle singole diocesi, anche perché le persone amano conoscere la realtà e i problemi della Chiesa, di cui sono parte e del territorio, in cui vivono e operano”. La nota distintiva del “giornale che nasceva”, ricorda Migone, “doveva essere l’unitarietà, anche se era il punto più controverso e contestato. Erano i tempi che lo richiedevano, soprattutto guardando al futuro”. Dopo 25 anni, prosegue il direttore di “Toscana Oggi”, possiamo dire che “molte delle mete”, fissate nel 1983, “sono state raggiunte”. Il giornale “c’è e assolve al meglio al suo compito di informare sulla vita della Chiesa, non solo locale, e della società con particolare riguardo alla Toscana. Soprattutto di offrire sempre spunti di riflessione per orientare nella complessità delle problematiche dell’oggi”. Con gli anni, è stata anche “valorizzata a pieno la dimensione locale: le singole realtà hanno acquistato visibilità e importanza”. Secondo il direttore, “il giornale è in genere apprezzato anche da persone lontane dal nostro modo di concepire la vita e gode del rispetto delle istituzioni che gli riconoscono serietà e obiettività”. I risultati raggiunti, sottolinea Migone, non devono però “farci riposare paghi”. Un giornale, spiega, “deve continuamente rinnovarsi e saper offrire al lettore servizi sempre nuovi, articoli stimolanti che, oltre a informare, aiutino la riflessione”. A questo si unisce “il problema della diffusione. Il nostro deve e vuol essere un giornale della gente, sempre più presente nelle famiglie e nelle parrocchie e perché no? anche in ambienti «laici» ma sensibili a certe problematiche”. L’anniversario di “Toscana Oggi” verrà ricordato oggi, a Firenze, con la consegna ad Alberto Migone del “Premio Donati” da parte dell’Ucsi Toscana (Unione cattolica stampa italiana).