ALICIA KEYS: “Girl on fire” (Sony)

 

Bella e brava, dotata di grande sensibilità sociale, carismatica, eclettica. Alicia Keys è probabilmente l’artista femminile di colore più rappresentativa di questi ultimi anni. Per questo non stupisce la grande qualità formale e contenutistica che contraddistingue questo suo nuovissimo album.

La trentaduenne new-yorkese si muove anche questa volta con grande eleganza tra morbide ballate soul e brani più energetici. Girl on fire è il suo quinto album e la ripropone come una sorta di sintesi tra la raffinatezza molto pop della miglior Whitney Houston, la propensione pianistica e decisamente cantautorale di Carole King, e il modernismo hip-hop di una Laureen Hill. A rendere più sostanzioso l’album, anche una serie di collaborazioni di gran prestigio: da Babyface ad Emeli Sandé; non che ne avesse bisogno, visto gli oltre trenta milioni di album già venduti finora e i 14 Grammy Awards in bacheca, ma il fatto dimostra quanto la fanciulla tenga a mettersi in discussione, a confrontarsi, e a non adagiarsi sugli allori o le consuetudini. Un disco destinato a diventare uno dei più regalati delle prossime feste. (Franz Coriasco)