Irlandese di Belfast, cantastorie post-moderno di scuola dylaniana, White calca le scene dal 1986, anno del suo esordio discografico con l’album Rave on Andy White che lo impose immediatamente tra i cantautori più promettenti della decade.
Questo suo nuovo lavoro, il decimo della sua discografia, miscela con sapienza le atmosfere e i contenuti tipici delle folk-ballad d’autore a melodie non lontane dalla fruibilità immediata del pop.
Registrate tra Vancouver e gli studi britannici della Real World di Peter Gabriel (col quale il nostro ha collaborato spesso), le nuove canzoni affrontano anche temi importanti, si lasciano ascoltare con piacere, e lo confermano tra le voci più significative di una terra più che mai bisognosa di pace e di riconciliazione.
( Franz Coriasco)