UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Bit Generation. Culture giovanili, creatività e social media

Dopo un quadro teorico, ecco i risultati di un’indagine condotta nella città di Napoli sui consumi e le culture giovanili.
6 Febbraio 2014
Le veloci trasformazioni sociali e culturali si esprimono attraverso una continua produzione di nuovi linguaggi. Per comprendere le dinamiche e i processi della società contemporanea è necessario conoscerne le rappresentazioni simboliche, le forme di socializzazione e le innovazioni culturali. I giovani, con i loro linguaggi, sono tra i principali protagonisti di tali mutamenti.
Il volume si concentra sulle forme di produzione e fruizione culturale che investono le nuove generazioni nell'era digitale. A partire da un ampio inquadramento teorico, presenta i risultati di un'indagine, condotta dall'Osservatorio Giovani dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, sui consumi e le culture giovanili che caratterizzano la città.
Centrale è il processo di costruzione sociale dell'immaginario individuale e collettivo, che si esprime anche attraverso attività creative, consumi culturali e inedite forme di socialità mediate dall'uso delle tecnologie digitali. La creatività giovanile nutre la produzione culturale, ma anche l'economia, liberando e promuovendo l'effervescenza artistica, determinando significativi momenti di aggregazione e animando le risorse produttive della realtà urbana. Il connubio giovani-creatività rappresenta una risorsa significativa su cui fare leva per progettare e realizzare efficaci strategie di sviluppo economico, oltre che culturale e artistico. Inoltre, l'evoluzione tecnologica muta profondamente il rapporto delle nuove generazioni con gli istituti tradizionali della cultura, nonché il loro approccio alla conoscenza, alla socialità e alla partecipazione politica. I giovani sono tra i principali fruitori della Rete, protagonisti di una software society immersa sempre di più in una software culture. È possibile dunque parlare di una Bit Generation che, anche attraverso le tecnologie digitali, esprime nuovi linguaggi, inedite forme comunicative e innovativi processi culturali.
 
L’autore
Lello Savonardo insegna Teorie e tecniche della comunicazione e Comunicazione e culture giovanili presso il Dipartimento di Scienze Sociali dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, dove coordina l'Osservatorio Giovani. È Segretario Generale e componente del Consiglio Direttivo dell'Associazione Italiana di Sociologia (AIS). Tra le sue principali pubblicazioni: Sociologia della Musica. La costruzione sociale del suono, dalle tribù al digitale (Torino 2010); Figli dell'incertezza. I giovani a Napoli e provincia (Roma 2007); Cultura senza élite. Il potere simbolico a Napoli nell'era Bassolino (Napoli 2003).
 
Bit Generation. Culture giovanili, creatività e social media
a cura di Lello Savonardo
Editore: FrancoAngeli
Pagine: 255
Prezzo: € 29,50