L’ha presentato alla stampa su un volo Alitalia, il Milano-Roma di qualche giorno fa. Da viaggiatrice compulsiva (vive in volo da anni) ad hostess e cicerone per guidare gli addetti ai lavori nella sua ultima avventura in sala d’incisione.
Un album non autobiografico – ha sottolineato – composto da 14 nuove canzoni, il cui titolo è un invito a chi la segue: “Quando sembriamo forti, a volte non lo siamo; è un invito ad essere coraggiosi, ad essere noi stessi senza aver paura dei giudizi”.
Tutte le canzoni hanno un comun denominatore: in ciascuna c’è una persona che deve fare una scelta. Sono canzoni molto diverse una dall’altra, è forse il disco musicalmente più vario che ho fatto”.
Pop d’autore di prima qualità: scritto e arrangiato con una chiara vocazione cosmopolita e con una notevole attenzione ai testi e alla cura dei dettagli. Il resto lo fa la sua voce: un marchio di fabbrica ormai noto in ogni continente. Un disco al solito pieno di buoni sentimenti e positività, che probabilmente avrà un seguito (una sorta di seconda parte) che arriverà prossimamente.
Laura sarà proprio a Roma (la città dove vive quando non è in giro per il mondo) al Circo Massimo per due date – il 21 e il 22 luglio - al Circo Massimo che s’annunciano fin d’ora come uno degli eventi clou della prossina estate.
(Franz Coriasco)