UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Td, i propositi di Francesca (Macerata)

Concetti densissimi e collegamenti ipertestuali degni di noi, moderni testimoni digitali che abitiamo un universo mediatico in continua evoluzione. Conservare un ricordo del convegno Cei che valga come vademecum per il mestiere giorna­listico nasce dal cuore...
28 Aprile 2010
 Concetti densissimi e collegamenti ipertestuali degni di noi, moderni testimoni digitali che abitiamo un universo mediatico in continua evoluzione. Conservare un ricordo del convegno Cei che valga come vademecum per il mestiere giorna­listico nasce dal cuore. A partire da quel link con la Cappella Sistina, divenuto prima logo e poi sugge­stivo ambiente di incontro e apprendimento. «Testimoni digitali» e­ra un evento carico di aspettative, specie per chi, come me, non ave­va vissuto la 'sorpresa' di «Parabole mediatiche» otto anni fa. Ora è il tempo della conferma. «Dal mezzo siamo passati al soggetto», ai te­stimoni appunto, per adoperare le parole di monsignor Celli. E que­sto, tra i tanti, mi è sembrato il messaggio più incisivo: un invito a rea­lizzare una 'vocazione', prima che una professione, dove l’uomo è al centro ed è capace di comunicare con l’anima.
 
Francesca Cipolloni, Macerata

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