«Il vostro corso è l’inizio di un percorso unico in questa fase post 'Testimoni digitali' nel panorama nazionale della comunicazione ecclesiale. Dai nomi dei relatori (tra questi c’è Joaquín Navarro-Valls, ndr) e dagli argomenti che essi affronteranno ci sarà molta carne a fuoco». A sottolinearlo è stato monsignor Domenico Pompili, sottosegretario e direttore dell’Ufficio comunicazioni sociali della Cei, nell’avviare il corso di formazione sulla comunicazione della Chiesa umbra dal titolo 'Conoscere per comunicare', che si tiene ad Assisi, nel Seminario regionale, dallo scorso ottobre a marzo 2011.
Nove incontri per offrire strumenti di conoscenza e gestione dei processi della comunicazione della Chiesa. Il corso vuol dare vita a un progetto, che è stato spiegato da monsignor Elio Bromuri, direttore della Commissione Ceu per le Comunicazioni sociali: «Promuovere la costruzione di un modello operativo regionale di comunicazione che tenga conto della varietà e complessità del fenomeno». Nel citare più volte il Direttorio sui mezzi della comunicazione, Pompili ha evidenziato come questo documento Cei «segna un cambiamento nel mondo dei media, perché non siamo noi ad utilizzare i media ma i media che utilizzano noi». Soprattutto si è soffermato su quanto la Chiesa, nel comunicare, ha dovuto tenere conto di tre fattori: «Messaggio, mezzo e contesto culturale. Tre elementi che vanno visti in connessione affinché la comunicazione possa essere fattore di evangelizzazione». Infine, monsignor Pompili, ricordando uno scritto del sociologo Henry Jenkins, si è soffermato su 8 aspetti utili a un efficace piano integrato delle comunicazioni: «Innovazione, convergenza, quotidianità, interattività, partecipazione, globalità, generazionalità, ineguaglianza ». Il corso è lo sviluppo di un progetto unitario che le 8 diocesi dell’Umbria hanno avviato nel 1953, con la creazione di un unico settimanale, La Voce. Poi, nel 2000 è nata Umbria Radio dall’incontro di più emittenti diocesane, nel 2006 il portale chiesainumbria.it e, sei mesi fa, l’Ufficio stampa della Ceu. Prossimo incontro il 19 novembre su 'Chiesa e comunicazione: perché e come', al quale interverranno monsignor Giuliodori, vescovo di Macerata e presidente della Commissione Cei per le Comunicazioni sociali e Michele Sorice dell’Università Luiss.