UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Aiart, un corso su Media, scuola e famiglia

La presidenza nazionale dell’AIART ha organizzato, d’intesa con l’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della CEI e l’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, con il patrocinio della Regione Abruzzo e della Fondazione TERCAS, un corso di formazione sul tema "Media, scuola e famiglia. Emergenze educative". Il Corso si terrà a Teramo dal 18 al 20 Aprile 2008 presso l’Hotel Sporting (Via Alcide De Gasperi, 41). Ulteriori informazioni sono disponibili su www.aiart.org.
13 Marzo 2008

La presidenza nazionale dell’AIART ha organizzato, d’intesa con l’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali della CEI e l’Ufficio diocesano per le comunicazioni sociali, con il patrocinio della Regione Abruzzo e della Fondazione TERCAS, un corso di formazione sul tema "Media, scuola e famiglia. Emergenze educative".  Il Corso si terrà a Teramo dal 18 al 20 Aprile 2008 presso l’Hotel Sporting (Via Alcide De Gasperi, 41). Ulteriori informazioni sono disponibili su www.aiart.org.

Il programma dei lavori, i temi che saranno trattati dai relatori ed i dettagli organizzativi saranno disponibili nel sito internet www.aiart.org. L’invito è rivolto soprattutto a insegnanti ed educatori di giovani e adolescenti, a responsabili di pastorale familiare parrocchiale, studenti di Comunicazione Sociale, catechisti, responsabili di progetti parrocchiali di cultura e comunicazione, coppie guida per corsi di fidanzati, nuovi soci interessati ad entrare maggiormente nei temi specifici della comunicazione.

Il corso si propone di: Riflettere sul ruolo dei media nella famiglia italiana, nel passato come nel presente, mettendo in evidenza le nuove emergenze educative che provengono dalla esposizione alla virtualità.  Stimolare la progettualità educativa del soggetto "famiglia" abbandonando le logiche della delega ad agenzie estranee.  Far maturare una nuova coscienza circa il ruolo dei media e nello specifico della TV nella vita familiare ed in modo particolare nella costituzione di modelli progettuali ed etici di riferimento. Formare promotori di iniziative coerenti con la finalità stessa del corso costruendo anche percorsi formativi "esportabili" nelle realtà operative in cui ciascuno vive.  Individuare nell’associazionismo degli spettatori uno strumento valido sia per l’educazione ai media, sia per una fruizione più consapevole e responsabile, sia come strumento di pressione nei confronti della editoria televisiva.