UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

“A casa loro”: il teatro racconta l’immigrazione

Un monologo in atto unico scritto dai giornalisti Giulio Cavalli e Nello Scavo accende i riflettori sulle drammatiche condizioni a cui sono sottoposti i migranti.
27 Ottobre 2022

Si intitola “A casa loro” lo spettacolo teatrale sull’immigrazione che racconta le drammatiche condizioni a cui i migranti sono sottoposti. Scritto dai giornalisti Giulio Cavalli e Nello Scavo, a partire da inchieste e da documenti delle Organizzazioni Internazionali, il monologo dà voce alle tante persone “con il fardello delle loro storie che hanno l’odore di carne viva, senza valigie ma con quintali di paura, costretti al macabro destino di stare sulle pagine dei giornali o sulle bocche più feroci della politica e poi davvero non avere un posto dove stare”.
“Il mare - spiegano gli autori dello spettacolo - non uccide. Ad uccidere sono le persone, la povertà, le politiche sbagliate e le diseguaglianze che rendono il mondo un posto opposto dipendentemente dal nascere dalla parte giusta o sbagliata”. L’obiettivo è accendere i riflettori su “quella parte del mondo che ci illudiamo di conoscere e di poter giudicare guardando le immagini dei profughi mentre invece ci viene nascosta nel buio delle notizie non date”.
Il monologo, in un atto unico, è interpretato dallo stesso Cavalli, accompagnato alla chitarra da Federico Rama.

Per info: organizzazione@giuliocavalli.net