UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Roma: il mondo digitale per un nuovo umanesimo

Al via oggi a Roma su iniziativa del Vicariato la Settimana di Scienze delle comunicazioni: atenei insieme per condividere una riflessione comune.
18 Maggio 2010
Il recupero di un rapporto a misura d’uomo tra persona e nuove tecnologie, passando dalla scommessa sul futuro dei giovani nella società di domani e dall’esigenza di formare operatori partecipi di questa avventura comunicativa. Sono questi i temi principali che saranno affrontati nella Settimana delle Scienze delle comunicazioni, «Il mondo digitale: i nuovi media al servizio del nuovo umanesimo», presentata ieri mattina presso il Vicariato di Roma. L’iniziativa, che si apre oggi e si concluderà venerdì prossimo, è realizzata dall’Ufficio per la pastorale universitaria con la collaborazione di diversi atenei romani, tra cui l’Università Salesiana, la Santa Croce, La Sapienza, Roma Tre, la Lumsa e l’Università europea di Roma. A illustrare gli appuntamenti della settimana erano presenti il direttore dell’Ufficio diocesano per la pastorale universitaria monsignor Lorenzo Leuzzi, Gianpiero Gamaleri, ordinario di sociologia dei processi culturali e comunicativi a Roma Tre, Mario Morcellini, preside della facoltà di Scienze della comunicazione alla Sapienza, Donatella Pacelli, professore associato di Sociologia generale alla Lumsa e Angelo Zema, incaricato diocesano dell’Ufficio comunicazioni sociali che ha moderato il dibattito. «La collaborazione tematica tra gli atenei – ha spiegato Morcellini – mette in luce come si senta davvero il desiderio di condividere una riflessione comune».
Riflessione che per Pacelli «deve sempre tenere conto della persona e delle sue esigenze, evitando la massificazione». Di «persone» al plurale ha parlato anche monsignor Leuzzi che ha sottolineato come «il mondo digitale deve creare una comunione tra uomini, realizzando un’esigenza fondamentale» per l’individuo. Per Gamaleri la settimana che si apre è «una dimostrazione delle potenzialità degli atenei romani, uniti in sinergia per la ricerca di nuovi equilibri» e di nuove strade per pensare ai nuovi media. L’iniziativa si apre oggi con il primo convegno «Formazione, ricerca e comunicazione nel nuovo universo multimediale», all’Università di Roma Tre.