UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Noto: sul mare di Portopalo si premia l'informazione

Avvenire sbarca 'Più a Sud di Tunisi', il Premio nazionale giornalistico-letterario che deve la sua denominazione alla posizione geografica di Portopalo di Capo Passero, piccolo comune del Siracusano situato al di sotto del parallelo della capitane tunisina...
14 Luglio 2010
Avvenire sbarca 'Più a Sud di Tunisi', il Premio nazionale giornalistico-letterario che deve la sua denominazione alla posizione geografica di Portopalo di Capo Passero, piccolo comune del Siracusano situato al di sotto del parallelo della capitane tunisina. Giunto alla sua quinta edizione e organizzato dalla parrocchia San Gaetano di Portopalo, nella diocesi di Noto, l’edizione 2010 che si svolgerà il 9 ottobre, infatti, propone Avvenire come modello di comunicazione e cultura. «L’idea di istituire il premio è nata nel 2005 per creare un momento di animazione culturale nel territorio, un’occasione di incontro per riflettere con giornalisti e scrittori di respiro nazionale sullo stato della nostra società a partire da notizie che spesso arrivano difficilmente all’attenzione dei grandi media»; le parole sono di Gaetano Foti, docente ordinario di Fisica nucleare nell’Università degli Studi di Catania e presidente della giuria che seleziona i vincitori del premio. Come ricorda don Calogero Palacino, parroco di San Gaetano, la promozione dei media cattolici in parrocchia non è una novità: i giovani in diverse occasioni hanno promosso Avvenire, anche attraverso il Portaparola, senza dimenticare il periodico La Vita diocesana.
Avendo come punto di riferimento la dottrina sociale della Chiesa, 'Più a Sud di Tunisi' punta l’attenzione sulle tematiche del Sud del mondo, dell’etica nei mass-media, dell’accoglienza e dell’integrazione dei migranti, dell’importanza della memoria storica e del recupero sociale dei detenuti, senza dimenticare due questioni cruciali del nostro tempo: la sfida educativa e la questione antropologica. L’albo dei premiati ad oggi annovera professionisti quali Nino Milazzo, già vicedirettore del Corriere delle Sera; Claudio Monici e Nello Scavo, inviati di Avvenire; Felice Cavallaro, inviato del Corriere della Sera; Alfio Caruso, editorialista de La Stampa; Vincenzo Grienti, giornalista e Ufficio stampa Cei; Albina Perri, inviata di Libero; Romina Remigio, della rivista Missioni Consolata; e Giulio Albanese, direttore di Popoli & Missione.