UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Milano, il sagrato si allarga online

Foto, dirette audio e vi­deo, vita dell’oratorio e della parroc­chia, e in alcuni casi (ancora po­chi) perfino cro­naca cittadina e notizie dal mon­do: sono i contenuti dei 465 (al­l’ultimo censimento dello scorso marzo) siti parrocchiali della dio­cesi di Milano.
18 Giugno 2009

 Foto, dirette audio e vi­deo, vita dell’oratorio e della parroc­chia, e in alcuni casi (ancora po­chi) perfino cro­naca cittadina e notizie dal mon­do: sono i contenuti dei 465 (al­l’ultimo censimento dello scorso marzo) siti parrocchiali della dio­cesi di Milano. «La loro presenza nel panorama del web è strategica – per don Davide Milani, respon­sabile diocesano delle Comunica­zioni sociali –. Qualcuno potrebbe pensare che le comunità dei fede­li abbiano altre priorità che non creare dei siti: l’annuncio del Van­gelo e la carità, per esempio. Ma l’intenzione è portare altre perso­ne a queste priorità, raggiungere chi nella comunità cristiana non ci abita. Ecco la potenzialità di Inter­net: una rete per avvicinare e invi­tare chi nella comunità non c’è».
  Una ricerca condotta quest’anno ha rilevato come il 42% delle 1.107 parrocchie ambrosiane abbia un proprio sito (contro il 16% della media nazionale). La maggior par­te dei siti sono curati e aggiornati, il più delle volte settimanalmente. In genere i webmaster sono giova­ni che si prestano volontariamen­te, dedicando del tempo ad abbel­lire e trovare spunti nuovi per ren­dere il sito gradevole, oltre che ric­co d’informazioni. 'Dall’entusia­smo al progetto': con questo tito­lo, in un convegno di qualche set­timana fa, la diocesi ha proposto ai webmaster parrocchiali un cam­mino da compiere insieme, maga­ri in sinergia con il portale della diocesi www.chiesadimilano.it

 

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