UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Tricarico e Avvenire insieme

Tricarico e Avvenire hanno da ieri legami ancora più saldi. Invitati dal vescovo della diocesi lucana, monsignor Vincenzo Carmine Orofino, a partecipare all’assemblea del clero, i rappresentanti della diffusione e del Progetto Portaparola del giornale hanno spiegato l’urgenza, nel contesto culturale odierno, di promuovere Avvenire nelle parrocchie e diffonderne contenuti utili sia sul fronte informativo sia su quello formativo.
2 Dicembre 2009
Tricarico e Avvenire hanno da ieri legami ancora più saldi. Invitati dal vescovo della diocesi lucana, monsignor Vincenzo Carmine Orofino, a partecipare all’assemblea del clero, i rappresentanti della diffusione e del Progetto Portaparola del giornale hanno spiegato l’urgenza, nel contesto culturale odierno, di promuovere Avvenire nelle parrocchie e diffonderne contenuti utili sia sul fronte informativo sia su quello formativo. I parroci non ancora abbonati sono stati invitati a farlo dallo stesso presule per il quale resta fondamentale il coinvolgimento dei laici. Non a caso la diocesi aprirà 'una finestra' su Avvenire nel prossimo incontro riservato a 200 laici impegnati. Proprio per far conoscere più e meglio il quotidiano dei cattolici italiani, gli abbonati del periodico diocesano 'Fermenti', diretto don Giuseppe Abbate, usufruiranno di un abbonamento saggio gratuito per 3 mesi ad Avvenire. La Chiesa locale promuoverà anche una Giornata del quotidiano all’inizio del 2010 mentre sullo sfondo, qualora la diffusione sul territorio dovesse farsi consistente, si profila una pagina mensile sul quotidiano. «La sfida educativa – dice il vescovo Orofino – passa attraverso una seria impostazione del progetto culturale. Avvenire è lo strumento principale per realizzare un cambiamento di mentalità sul territorio. La nuova evangelizzazione passa anche da questo».

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