UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Quando internet aiuta i migranti

Oltre cento tra do­centi, esperti ed e­ducatori gesuiti da tutto il mondo si sono da­ti appuntamento all’inizio di marzo, dal 5 all’8, alla Regis University di Den­ver, in Colorado. Tema del convegno la formula dell’educazio­ne a distanza a beneficio dei rifugiati, grazie alle risorse messe a disposizione dalla Rete.
29 Febbraio 2012
Oltre cento tra do­centi, esperti ed e­ducatori gesuiti da tutto il mondo si sono da­ti appuntamento all’inizio di marzo, dal 5 all’8, alla Regis University di Den­ver, in Colorado, per di­scutere il futuro del «Jesuit Commons - Higher Edu­cation at the Margins» ( Jc-Hem, in sigla). Si tratta di una nuova iniziativa di studi a livello universita­rio avviata due anni fa e ri­volta ai rifugiati, sotto la supervisione del Jesuit Re­fugee Service (Jrs), l’orga­nizzazione voluta da pa­dre Pedro Arrupe per prendersi cura delle ne­cessità di rifugiati e mi­granti nel mondo. La formula dell’educazio­ne a distanza che caratte­rizza questa iniziativa si è rivelata finora particolar­mente efficace e coinvol­ge i tre atenei della Com­pagnia di Gesù, tra cui ap­punto la Regis University negli Usa. Ispirato a una positiva esperienza realiz­zata dall’università catto­lica dell’Australia a favore dei rifugiati birmani, il progetto del Jc-Hem pre­vede corsi superiori a di­stanza basati sull’utilizzo del computer e di Inter­net. I corsi sinora avviati han­no coinvolto i rifugiati di tre campi in Kenya (Kaku­ma) Malawi (Dzaleka) e Si­ria (Aleppo), mettendo a disposizione dei rifugiati la capillare rete di servizi sociali ed educativi della Compagnia di Gesù pre­sente in oltre cento Paesi del mondo. La conferenza internazio­nale alla Regis University servirà soprattutto a veri­ficare quanto è stato rea­lizzato, i risultati raggiun­ti e studiare nuovi proget­ti. Alla 'quattro giorni' parteciperanno delegati dal Jrs, da numerosi isti­tuti gesuiti americani di e­ducazione superiore, dal­la Pontificia Università Gregoriana a Roma e da altri istituti gesuiti dei cin­que continenti. Tra i rela­tori: padre Michael Ga­ranzini, presidente della Loyola University di Chi­cago e segretario della re­te dell’Educazione supe­riore della Compagnia di Gesù; il presidente del Je­suit Commons Chris Low­ney e la direttrice interna­zionale della rete, Mary McFarland, docente alla Gonzaga University di Spokane. Interverrà inol­tre anche Vincent Coche­tel, rappresentante regio­nale dell’Alto Commissa­riato Onu per i rifugiati (Unhcr).