UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

“Giornalisti, il bene comune la vostra bussola”

Al via a Palermo con l’arcivescovo Romeo, Bustaffa (Sir) e Zucchelli (Fisc) un master della Federazione italiana settimanali cattolici. "Con i vostri mezzi dovete porvi a servizio del bene comune", ha detto mons. Romeo agli oltre cento giornalisti cattolici della FISC presenti. "Voi giornalisti cattolici potete giungere al cuore dell’uomo e porre l’inquietudine della ricerca di Cristo, via verità e vita".
25 Settembre 2009

«Con i vostri mezzi dovete porvi a servizio del bene comune.Voi giornalisti cattolici potete giungere al cuore dell’uomo e porre l’inquietudine della ricerca di Cristo, via verità e vita». Ieri mattina con queste parole pronunciate nell’omelia, l’arcivescovo di Palermo Paolo Romeo si è rivolto agli oltre cento giornalisti cattolici della Fisc durante la Messa nella Cappella palatina. La celebrazione si è tenuta prima del convegno sul federalismo all’interno dell’annuale master di aggiornamento proposto dalla delegazione regionale della Federazione italiana settimanali cattolici (Fisc) che si svolge a Palermo fino a domenica, a cui ha partecipato il presidente dell’Assemblea regionale siciliana, Francesco Cascio. In avvio di lavori – a Palazzo dei Normanni – Romeo ha posto l’attenzione sull’irrompere di una cultura che mette al centro l’io. «Non esiste più memoria storica e non c’è approfondimento. Non bisogna andare dietro a correnti di novità che non scavano nel profondo, ma tendono a condizionare». Nella relazione su «Autonomie, federalismo e promozione umana. Limiti e prospettive della Regione Sicilia», Vincenzo Fazio, già preside della Facoltà di Economia dell’Università di Palermo, ha attirato l’attenzione su «una cultura dell’istantaneità e dell’istintività. Occorre uscire dagli slogan e comprendere che la salvaguardia delle imprese è un bene comune e il profitto non è un diavolo». Il direttore del Sir, Paolo Bustaffa, ha ricordato come i giornalisti siano «gli storici dell’istante. Per questo dobbiamo assumerci la responsabilità del momento. In mezzo alla gente e con la gente dobbiamo aiutarla a pensare più in grande e a guardare avanti». «Le diversità sono la nostra ricchezza – ha sottolineato il presidente della Fisc, don Giorgio Zucchelli –. La cultura delle autonomie locali è lontana anche dalle grandi ricerche scientifiche, ma non dal nostro modo di fare giornalismo che mette sempre al centro la persona con il suo vissuto di tutti i giorni».

ALLEGATI