UFFICIO NAZIONALE PER LE COMUNICAZIONI SOCIALI
DELLA CONFERENZA EPISCOPALE ITALIANA

Ancona: nel flusso di notizie… più attenzione alla persona

Le 72 parrocchie dell’arcidiocesi Ancona-Osimo hanno vissuto la Giornata diocesana di Avvenire e la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali distribuendo il giornale e presentando la pagina che è stata predisposta in collaborazione con l’Ufficio diocesano delle comunicazioni sociali e del quindicinale diocesano Presenza.
12 Giugno 2012
Le 72 parrocchie dell’arcidiocesi Ancona-Osimo hanno vissuto la Giornata diocesana di Avvenire e la Giornata mondiale delle comunicazioni sociali distribuendo il giornale e presentando la pagina che è stata predisposta in collaborazione con l’Ufficio diocesano delle comunicazioni sociali e del quindicinale diocesano Presenza.
Nelle parrocchie si è parlato di Avvenire come di un giornale non di parte e capace di interpretare i fatti con una visione più attenta alla persona e con lo sguardo rivolto verso la crescita culturale del lettore. Don Bruno Battaluscio, parroco della Collegiata di Castelfidardo, ha preparato la Giornata sul tema «La comunicazione per il Paradiso» a cui ha partecipato il caporedattore di Avvenire, Francesco Ognibene.
Il giornalista ha sottolineato come il quotidiano dei cattolici si sforzi a comunicare «informando e non deformando» e ha evidenziato come l’informazione dovrebbe essere sempre di alto profilo, limpida e mai torbida come a volte avviene per soddisfare i pruriti. Don Bruno ha concluso ricordando l’importanza di «creare gioia con la comunicazione tendendo sempre a favorire il dialogo verso l’alto, verso Dio».
Nell’incontro l’arcivescovo Edoardo Menichelli ha espresso un suo desiderio: quello di ricevere, soprattutto, notizie positive. Tornando a casa a tarda notte su Facebook campeggiava questo messaggio relativo al dibattito che si era appena concluso: «Interessante il discorso, ho deciso di fare l’abbonamento ad Avvenire ».