“Far rivivere il sentimento collettivo che ha afferrato e trascinato milioni di uomini e donne fra il febbraio e l'aprile del 2005, quando il Papa venuto da lontano è riuscito a parlare anche a chi non pratica, a chi la pensa diversamente, a chi segue altre fedi, a chi lo aveva criticato”. Questo l’obiettivo principale dell’ incontro di meditazione spirituale per la beatificazione di Giovanni Paolo II “Passione e morte di Karol”, in programma venerdì 29 aprile, a Roma (ore 20,30, Palazzo della Cancelleria). “Con l’aiuto delle grandi voci della prosa, cercheremo di rievocare l'atmosfera di quelle ore”, spiegano dalla Congregazione dei Figli dell’Immacolata Concezione, che con l’Elea e I’Idi promuove l’iniziativa.
Come in una sacra rappresentazione, 28 tra le personalità più rappresentative del teatro italiano ripercorreranno la “passione e morte” di Karol Wojtyla attraverso la lettura del volume “L’addio”, del vaticanista Marco Politi, ridotto e adattato in quattordici parti, quante le “stazioni” della Via Crucis, dal regista Riccardo Leonelli. Introdurrà la serata il vaticanista Piero Schiavazzi. Interverranno tra gli altri Serena Autieri, Massimo Dapporto, Lorenzo Flaherty, Khaled Fouad Allam, Giuliano Gemma, Andrea Giordana, Monica Guerritore, Lucrezia Lante della Rovere, Giuseppe Pambieri, Sebastiano Somma, Lia Tanzi, Massimo Wertmüller.
