Ogni terra ha i suoi detti, e in diocesi di Verona ho sentito dire spesso che la pastorale sul lago di Garda va in ferie con l’arrivo dei primi turisti, in primavera, complice il lavoro delle strutture ricettive che impegna a tempo pieno tanti parrocchiani. Ma da quando mi trovo a Desenzano e ho iniziato a svolgere il mio ministero di vicario parrocchiale prima e parroco negli ultimi due anni, mi sono reso conto che anche qui la pastorale è sempre attiva. Altrimenti che cosa diremo a nostro Signore, quando ci chiederà che cosa abbiamo fatto per i tanti fratelli e sorelle villeggianti? Le parrocchie di Desenzano offrono le attività educative e d’intrattenimento ormai entrate nella pastorale tradizionale (grest, campi estivi) ma emergono anche nuove iniziative. In duomo è stato aperto uno spazio nel quale vengono offerti sia libri di carattere religioso, sia oggetti religiosi. Siamo all’inizio ma l’attività sembra incontrare le aspettative dei fedeli.
Assieme alla vicina parrocchia di San Giuseppe Lavoratore abbiamo poi voluto arricchire le nostre feste patronali - che hanno luogo nel tempo estivo - con le mostre del Meeting dei Popoli di Rimini dell’anno scorso: la figura di sant’Agostino e l’esperimento delle 'Reducciones' del Paraguay. Alcuni parrocchiani si rendono disponibili per un servizio di presentazione delle mostre, contribuendo a trasmetterne il messaggio. Alcuni concerti musicali, un dibattito con testimonianze dirette circa la situazione israelo-palestinese in Terrasanta e la presentazione del 'Manuale di sopravvivenza per cattolici' di M. Palmaro sono altre iniziative dell’estate 2010 che mirano a coinvolgere cittadini e turisti. La ricchezza che il nostro territorio presenta in santuari, chiese e abbazie già da qualche anno è oggetto di valorizzazione da parte della Pastorale turistica: il 'Giovedì in monastero', la visita guidata ai monumenti religiosi con l’aiuto di studenti, le Messe in lingua straniera, sono proposte apprezzate dai villeggianti. Di fronte alla vastità del raccolto che biondeggia, di quanti operai avremmo ancora bisogno, ma intanto qualche passo avanti lo stiamo facendo.
don Luca Cesari (parroco a Desenzano del Garda BS)
