«Come dice Francesco», in riferimento al modo di comunicare del Papa. È il tema guida degli appuntamenti che giovedì 20 febbraio vedranno il direttore di 'Avvenire', Marco Tarquinio nella diocesi di Imola. Alle 10.30 Tarquinio incontrerà i sacerdoti al Seminario di Montericco. Quindi alle 19 dialogherà con la redazione del settimanale diocesano 'Il Nuovo Diario Messaggero', mentre alle 21 guiderà un incontro-dibattito pubblico con i giornalisti locali presso il cinema dei Cappuccini. Il direttore di Avvenire è stato invitato dall’Ufficio diocesano per la cultura e le comunicazioni sociali, dal settimanale diocesano 'Il Nuovo Diario Messaggero', dall’Ufficio diocesano per la pastorale scolastica e dai frati Cappuccini. «Il tema della comunicazione – spiega il vescovo di Imola, Tommaso Ghirelli – è molto importante anche nella pastorale della Chiesa. Ecco perché abbiamo invitato il direttore di 'Avvenire' in occasione del mensile ritiro del clero in programma al Seminario di Montericco. Siamo convinti che Tarquinio ci aiuterà a capire meglio lo stile pastorale del Papa, come si fa l’omelia e l’importanza del ruolo dei media nella società e nella Chiesa di oggi. Inoltre, vogliamo verificare l’importanza dei media locali, fra cui il settimanale diocesano, in rapporto al quotidiano nazionale dei cattolici». Come detto, l’ultimo appuntamento sarà alle 21 presso il cinema di via Villa Clelia 12. Un incontro-dibattito che prevede, oltre alla relazione di Tarquinio, la possibilità per i giornalisti delle testate locali di 'intervistare' il direttore di 'Avvenire', ponendo domande su come papa Francesco stia comunicando la vita della Chiesa al mondo. Commenta Andrea Ferri, direttore del settimanale diocesano: «L’incontro con Tarquinio è importante per un confronto fra quotidiano e settimanale in un mondo della comunicazione che cambia rapidamente». E Roberto Casadio, collaboratore dell’ufficio diocesano della cultura e comunicazione, conclude: «Noi tutti abbiamo bisogno di capire il nuovo stile della comunicazione nel tempo di papa Francesco».